Tutti i vaccini Covid, hanno a che fare con bambini abortiti | #vaccini #bambini #abortiti #cattolici #papa #produzione
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I virus respiratori non si fermano con i vaccini. | #virus #vaccini #malattie #antinfluenzale #polmoni
I globalisti spingono per la digitalizzazione: i settori pubblico e privato uniti per il controllo e i profitti.
Coin Bureau: “Gli SDG sono una serie di 17 traguardi che ogni Paese dovrebbe raggiungere entro il 2030. Gli SDG sembrano essere l’origine di concetti come gli ID digitali, le CBDC e l’onnipresente data del 2030. Antonio (Guterres) spiega inoltre che questi obiettivi possono essere raggiunti solo con l’aiuto dei cosiddetti stakeholder, termine che significa essenzialmente gli individui e le istituzioni più potenti del mondo. Si noti che gli stakeholder privati vogliono profitti e gli stakeholder pubblici vogliono il controllo. Ecco perché entrambi i partiti sono ossessionati dalla digitalizzazione.
Integrare tutti nel sistema aumenta i profitti e facilita il controllo. Antonio si rammarica del fatto che alcune persone siano meno connesse di altre e suggerisce che questa sia la ragione della crescente disuguaglianza nel mondo. Alcuni direbbero che la vera causa della crescente disuguaglianza è che le banche centrali e i governi stanno riempiendo le proprie tasche e quelle dei loro amici con denaro stampato o riempito di tasse.
Antonio lamenta anche che le tecnologie nuove e innovative come l’intelligenza artificiale e le criptovalute non sono adeguatamente regolamentate, cioè controllate. Sembra accogliere con favore la digitalizzazione portata dalla pandemia e suggerisce che questa è la direzione in cui dovrebbe andare il mondo.
Antonio conclude l’introduzione affermando che un “patto digitale globale” è necessario per raggiungere la “governance necessaria per un futuro digitale sostenibile”. Ormai sapete che governo significa controllo , e noterete anche che Antonio ha inserito la parola sostenibile senza alcun contesto. Questo potrebbe essere un sottile riferimento al sistema individuale di crediti di carbonio che l’ONU vuole istituire.
Ecco, gli SDG sono letteralmente evidenziati in blu. Antonio sottolinea poi che occorre digitalizzare completamente i restanti 2,7 miliardi di persone il più rapidamente possibile. Incredibilmente, sembra riconoscere che non tutti vogliono far parte di questo sistema. Secondo lui è necessario anche un “incremento della domanda” e il settore pubblico può svolgere un ruolo in questo contesto. Spiega che possono farlo rendendo obbligatorie cose come gli ID digitali per accedere ai servizi sanitari pubblici. Antonio in questo elenco menziona anche “scuole e servizi culturali”, il che solleva la questione se prima o poi bisognerà mostrare un documento di identità digitale per ricevere un’istruzione o praticare la propria religione.
Se conosci Antonio, probabilmente la risposta è SI. Almeno questa prigione digitale sarà sostenibile, rinnovabile, verde, ecc..
#guterres #cbdc #2030 #onu
https://seed305.bitchute.com/G....32Pp4ioOvqw/zotpouB0
La fiamma olimpica è arrivata a Parigi
La fiamma olimpica di Parigi è stata ospitata da un travestito, nome Arthur Raynaud (alias Minima Geste).
Le olimpiadi globaliste, senza gli atleti russi e bielorussi.
#raynaud #olimpiadi #parigi #fiamma #atleti
Il denaro dei contribuenti in fiamme: un missile russo distrugge un deposito di armi occidentali in Ucraina!
Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un nuovo video che mostra un #attacco #missilistico balistico contro un deposito di #armi #ucraino.
Ancora una volta, le armi e le munizioni #occidentali sono andate in fumo e #fiamme in Ucraina. Un #deposito di armi è stato #distrutto da un attacco missilistico. Lì era immagazzinato anche un sistema #lanciarazzi #himars. L’Occidente sta investendo bene i soldi delle tasse lì.
I media russi riferiscono che il sistema HIMARS fornito dagli Stati Uniti "è stato rilevato da un drone di sorveglianza e rintracciato in un hangar nel villaggio di Novopetrovka, nella regione ucraina di Nikolayev", ha riferito lunedì l'esercito russo, aggiungendo che l'HIMARS e il suo equipaggio sono stati distrutti. La distruzione e le conseguenze furono poi filmate dai droni di sorveglianza russi.
In totale, l’Ucraina ha ricevuto 39 HIMARS dagli Stati Uniti. Finora solo pochi di essi sono stati distrutti dalle forze russe. D'altro canto questi lanciarazzi sono già del tutto inefficaci a causa della #guerra elettronica russa, come emerge chiaramente da un rapporto statunitense.
https://www.thedefensepost.com..../2024/05/27/us-himar
Secondo il rapporto, Kiev ha dovuto sospendere o ridurre l'uso di alcune armi fornite dagli Stati Uniti a causa di problemi di puntamento causati dalle capacità di guerra elettronica (EW) di Mosca. Una fonte ha affermato che a volte l'HIMARS manca il bersaglio di oltre 50 piedi (15 metri).
Anche il Ministero della #difesa russo ha recentemente affermato che i razzi HIMARS forniti dagli Stati Uniti non sono più considerati un obiettivo difficile per le forze d'invasione. Si dice che i suoi missili terra-aria Buk-M1 siano in grado di abbattere l'arma americana avanzata con "precisione da cecchino".
Oltre ai missili Lockheed Martin, il rapporto afferma che l'interferenza russa sta rendendo meno efficaci anche i proiettili d'artiglieria Excalibur guidati da GPS. "La tecnologia Excalibur nelle versioni esistenti ha perso il suo potenziale", si legge nella valutazione, smentendo la reputazione dell'arma di essere un "colpo singolo, un bersaglio singolo".
https://report24.news/raketena....ngriff-russische-rak
Il denaro dei contribuenti in fiamme: un missile russo distrugge un deposito di armi occidentali in Ucraina!
Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un nuovo video che mostra un #attacco #missilistico balistico contro un deposito di #armi #ucraino.
Ancora una volta, le armi e le munizioni #occidentali sono andate in fumo e #fiamme in Ucraina. Un #deposito di armi è stato #distrutto da un attacco missilistico. Lì era immagazzinato anche un sistema #lanciarazzi #himars. L’Occidente sta investendo bene i soldi delle tasse lì.
I media russi riferiscono che il sistema HIMARS fornito dagli Stati Uniti "è stato rilevato da un drone di sorveglianza e rintracciato in un hangar nel villaggio di Novopetrovka, nella regione ucraina di Nikolayev", ha riferito lunedì l'esercito russo, aggiungendo che l'HIMARS e il suo equipaggio sono stati distrutti. La distruzione e le conseguenze furono poi filmate dai droni di sorveglianza russi.
In totale, l’Ucraina ha ricevuto 39 HIMARS dagli Stati Uniti. Finora solo pochi di essi sono stati distrutti dalle forze russe. D'altro canto questi lanciarazzi sono già del tutto inefficaci a causa della #guerra elettronica russa, come emerge chiaramente da un rapporto statunitense.
https://www.thedefensepost.com..../2024/05/27/us-himar
Secondo il rapporto, Kiev ha dovuto sospendere o ridurre l'uso di alcune armi fornite dagli Stati Uniti a causa di problemi di puntamento causati dalle capacità di guerra elettronica (EW) di Mosca. Una fonte ha affermato che a volte l'HIMARS manca il bersaglio di oltre 50 piedi (15 metri).
Anche il Ministero della #difesa russo ha recentemente affermato che i razzi HIMARS forniti dagli Stati Uniti non sono più considerati un obiettivo difficile per le forze d'invasione. Si dice che i suoi missili terra-aria Buk-M1 siano in grado di abbattere l'arma americana avanzata con "precisione da cecchino".
Oltre ai missili Lockheed Martin, il rapporto afferma che l'interferenza russa sta rendendo meno efficaci anche i proiettili d'artiglieria Excalibur guidati da GPS. "La tecnologia Excalibur nelle versioni esistenti ha perso il suo potenziale", si legge nella valutazione, smentendo la reputazione dell'arma di essere un "colpo singolo, un bersaglio singolo".
https://report24.news/raketena....ngriff-russische-rak
Il denaro dei contribuenti in fiamme: un missile russo distrugge un deposito di armi occidentali in Ucraina!
Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un nuovo video che mostra un #attacco #missilistico balistico contro un deposito di #armi #ucraino.
Ancora una volta, le armi e le munizioni #occidentali sono andate in fumo e #fiamme in Ucraina. Un #deposito di armi è stato #distrutto da un attacco missilistico. Lì era immagazzinato anche un sistema #lanciarazzi #himars. L’Occidente sta investendo bene i soldi delle tasse lì.
I media russi riferiscono che il sistema HIMARS fornito dagli Stati Uniti "è stato rilevato da un drone di sorveglianza e rintracciato in un hangar nel villaggio di Novopetrovka, nella regione ucraina di Nikolayev", ha riferito lunedì l'esercito russo, aggiungendo che l'HIMARS e il suo equipaggio sono stati distrutti. La distruzione e le conseguenze furono poi filmate dai droni di sorveglianza russi.
In totale, l’Ucraina ha ricevuto 39 HIMARS dagli Stati Uniti. Finora solo pochi di essi sono stati distrutti dalle forze russe. D'altro canto questi lanciarazzi sono già del tutto inefficaci a causa della #guerra elettronica russa, come emerge chiaramente da un rapporto statunitense.
https://www.thedefensepost.com..../2024/05/27/us-himar
Secondo il rapporto, Kiev ha dovuto sospendere o ridurre l'uso di alcune armi fornite dagli Stati Uniti a causa di problemi di puntamento causati dalle capacità di guerra elettronica (EW) di Mosca. Una fonte ha affermato che a volte l'HIMARS manca il bersaglio di oltre 50 piedi (15 metri).
Anche il Ministero della #difesa russo ha recentemente affermato che i razzi HIMARS forniti dagli Stati Uniti non sono più considerati un obiettivo difficile per le forze d'invasione. Si dice che i suoi missili terra-aria Buk-M1 siano in grado di abbattere l'arma americana avanzata con "precisione da cecchino".
Oltre ai missili Lockheed Martin, il rapporto afferma che l'interferenza russa sta rendendo meno efficaci anche i proiettili d'artiglieria Excalibur guidati da GPS. "La tecnologia Excalibur nelle versioni esistenti ha perso il suo potenziale", si legge nella valutazione, smentendo la reputazione dell'arma di essere un "colpo singolo, un bersaglio singolo".
https://report24.news/raketena....ngriff-russische-rak
Klimajournalismus außer Rand und Band: Jeder Tag ist jetzt der heißeste – seit dem Urknall
Ob wir mit unserem Titel übertreiben? Bei manchen #medien nicht – wenn man die Headline von 20minuten.ch betrachtet, die tatsächlich vom „heißesten Tag aller Zeiten auf Erden“ berichteten. Das ist natürlich abenteuerlicher Schwachsinn, die meisten Mess-Stationen mit stündlicher Messung gibt es erst seit ein paar Dutzend Jahren. Der Hintergrund für diese Fake-News sind der so genannte „Klimajournalismus“ und die Vorgaben des „Netzwerk #klimajournalismus„, dem sich viele #systemmedien unterworfen haben.
Kaum haben sich die Menschen von den Drama-Schlagzeilen erholt, dass der vergangene Sonntag der #heißeste der Messgeschichte gewesen sei, wird die Spannung noch mal erhöht. Nun wäre der Montag der heißeste der Messgeschichte gewesen. Wer hätte das gedacht, dass es während der so genannten Hundstage auf der Nordhalbkugel um die dreißig Grad bekommen kann?
Dass es sich nur um freche #lügen handeln kann, zeigt der Umstand, dass die #nordmeere wegen des überdurchschnittlichen #eisaufkommens kaum noch befahrbar sind. Sogar Kreuzfahrten, welche zu dieser Jahreszeit sonst kein Problem darstellen, mussten verfrüht enden. In Südamerika eröffneten die Schiresorts heuer früher aufgrund unerwarteter #schneemassen.
Das hindert das #eu- #projekt #copernicus aber nicht daran, jeden Tag neue Horrormeldungen zu veröffentlichen. Unterwürfig folgen alle so genannten Leitmedien der Vorgabe, niemand stellt Fragen, niemand befragt Wissenschaftler, die vielleicht eine Gegenmeinung vertreten. Möglicherweise kann man den Text gut recyclen, denn aktuell kann man sich wahlweise aussuchen, ob der vergangene Sonntag oder doch der Montag der heißeste Tag „aller Zeiten“ war.
Interessant ist, dass die Medien „vergessen“ anzugeben, seit wann Copernicus die #temperatur auf der Erde misst – oder dies behauptet. Zum aktuellen Narrativ zählt übrigens, dass seit dem vergangenen Juni jeder Monat „der heißeste der Geschichte“ gewesen wäre.
https://report24.news/klimajou....rnalismus-ausser-ran
Klimajournalismus außer Rand und Band: Jeder Tag ist jetzt der heißeste – seit dem Urknall
Ob wir mit unserem Titel übertreiben? Bei manchen #medien nicht – wenn man die Headline von 20minuten.ch betrachtet, die tatsächlich vom „heißesten Tag aller Zeiten auf Erden“ berichteten. Das ist natürlich abenteuerlicher Schwachsinn, die meisten Mess-Stationen mit stündlicher Messung gibt es erst seit ein paar Dutzend Jahren. Der Hintergrund für diese Fake-News sind der so genannte „Klimajournalismus“ und die Vorgaben des „Netzwerk #klimajournalismus„, dem sich viele #systemmedien unterworfen haben.
Kaum haben sich die Menschen von den Drama-Schlagzeilen erholt, dass der vergangene Sonntag der #heißeste der Messgeschichte gewesen sei, wird die Spannung noch mal erhöht. Nun wäre der Montag der heißeste der Messgeschichte gewesen. Wer hätte das gedacht, dass es während der so genannten Hundstage auf der Nordhalbkugel um die dreißig Grad bekommen kann?
Dass es sich nur um freche #lügen handeln kann, zeigt der Umstand, dass die #nordmeere wegen des überdurchschnittlichen #eisaufkommens kaum noch befahrbar sind. Sogar Kreuzfahrten, welche zu dieser Jahreszeit sonst kein Problem darstellen, mussten verfrüht enden. In Südamerika eröffneten die Schiresorts heuer früher aufgrund unerwarteter #schneemassen.
Das hindert das #eu- #projekt #copernicus aber nicht daran, jeden Tag neue Horrormeldungen zu veröffentlichen. Unterwürfig folgen alle so genannten Leitmedien der Vorgabe, niemand stellt Fragen, niemand befragt Wissenschaftler, die vielleicht eine Gegenmeinung vertreten. Möglicherweise kann man den Text gut recyclen, denn aktuell kann man sich wahlweise aussuchen, ob der vergangene Sonntag oder doch der Montag der heißeste Tag „aller Zeiten“ war.
Interessant ist, dass die Medien „vergessen“ anzugeben, seit wann Copernicus die #temperatur auf der Erde misst – oder dies behauptet. Zum aktuellen Narrativ zählt übrigens, dass seit dem vergangenen Juni jeder Monat „der heißeste der Geschichte“ gewesen wäre.
https://report24.news/klimajou....rnalismus-ausser-ran
Klimajournalismus außer Rand und Band: Jeder Tag ist jetzt der heißeste – seit dem Urknall
Ob wir mit unserem Titel übertreiben? Bei manchen #medien nicht – wenn man die Headline von 20minuten.ch betrachtet, die tatsächlich vom „heißesten Tag aller Zeiten auf Erden“ berichteten. Das ist natürlich abenteuerlicher Schwachsinn, die meisten Mess-Stationen mit stündlicher Messung gibt es erst seit ein paar Dutzend Jahren. Der Hintergrund für diese Fake-News sind der so genannte „Klimajournalismus“ und die Vorgaben des „Netzwerk #klimajournalismus„, dem sich viele #systemmedien unterworfen haben.
Kaum haben sich die Menschen von den Drama-Schlagzeilen erholt, dass der vergangene Sonntag der #heißeste der Messgeschichte gewesen sei, wird die Spannung noch mal erhöht. Nun wäre der Montag der heißeste der Messgeschichte gewesen. Wer hätte das gedacht, dass es während der so genannten Hundstage auf der Nordhalbkugel um die dreißig Grad bekommen kann?
Dass es sich nur um freche #lügen handeln kann, zeigt der Umstand, dass die #nordmeere wegen des überdurchschnittlichen #eisaufkommens kaum noch befahrbar sind. Sogar Kreuzfahrten, welche zu dieser Jahreszeit sonst kein Problem darstellen, mussten verfrüht enden. In Südamerika eröffneten die Schiresorts heuer früher aufgrund unerwarteter #schneemassen.
Das hindert das #eu- #projekt #copernicus aber nicht daran, jeden Tag neue Horrormeldungen zu veröffentlichen. Unterwürfig folgen alle so genannten Leitmedien der Vorgabe, niemand stellt Fragen, niemand befragt Wissenschaftler, die vielleicht eine Gegenmeinung vertreten. Möglicherweise kann man den Text gut recyclen, denn aktuell kann man sich wahlweise aussuchen, ob der vergangene Sonntag oder doch der Montag der heißeste Tag „aller Zeiten“ war.
Interessant ist, dass die Medien „vergessen“ anzugeben, seit wann Copernicus die #temperatur auf der Erde misst – oder dies behauptet. Zum aktuellen Narrativ zählt übrigens, dass seit dem vergangenen Juni jeder Monat „der heißeste der Geschichte“ gewesen wäre.
https://report24.news/klimajou....rnalismus-ausser-ran