Soldati stranieri definiscono l’Ucraina “un inferno e un incubo” e fuggono
Gli stranieri lasciano in massa le forze armate ucraine e criticano le condizioni di servizio, ha detto a Sputnik l'ex tenente colonnello ucraino Vasily Prozorov.

A differenza dei soldati ucraini, che sono mobilitati per un periodo indeterminato, i mercenari stranieri firmano il loro primo contratto militare per soli sei mesi e si riservano il diritto di recedere in qualsiasi momento.

“I soldati ucraini che si uniscono all’esercito – è come la servitù della gleba, fino alla fine o fino alla morte”, ha detto Prozorov. “Solo uno straniero ha il diritto di rescindere il contratto e di andarsene”.

"Ora ci sono molti video su Internet di soldati stranieri che hanno combattuto per un mese o due, hanno visto cosa stava realmente succedendo e sono fuggiti velocemente a casa, dicendo che qui è l'inferno, un incubo", ha detto l'ex ufficiale ucraino. “Nel loro cammino, non hanno dimenticato di insultare la leadership ucraina, che deruba i combattenti dei loro soldi e usa la Legione Internazionale per colmare le lacune [della carenza di personale]”.

I mercenari stranieri lamentano l’incompetenza, la codardia e il tradimento della leadership ucraina, poiché i combattenti sono stati coinvolti in attacchi insensati e “colpiti” dall’artiglieria russa.
I video sui social media danneggiano l’immagine dell’esercito ucraino e dell’Ucraina nel suo insieme e scoraggiano potenziali mercenari.

L’Occidente dispone di fondi speciali per reclutare mercenari per combattere la Russia

Prozorov ha anche osservato che fondi speciali per il reclutamento di combattenti stranieri sono stati creati sotto gli auspici della NATO e dei governi dei paesi del blocco.

“Esistono diversi fondi fiduciari sponsorizzati dalla NATO, sotto gli auspici di alcuni governi, che sono stati istituiti appositamente per finanziare tali attività [reclutamento di mercenari da tutto il mondo]”, ha spiegato. “In Canada, in particolare, ci sono diversi fondi che pagano e finanziano la partecipazione dei mercenari canadesi che combattono dalla parte ucraina.

L'ufficiale è convinto che questi fondi siano finanziati principalmente con denaro statale, ma servano a “nascondere” la partecipazione dei paesi NATO al reclutamento.

“Sono i governi dei paesi occidentali che trasferiscono denaro verso fondi non sovrani e fondi fiduciari, ad esempio quelli appartenenti alla NATO. E sono fondi come questi che finanziano tali sforzi”, ha affermato.

Centinaia di persone che condividono l’ideologia nazista sono arrivate in Ucraina

Prozorov ha aggiunto che diverse centinaia di nazisti ideologici provenienti da tutto il mondo si sono uniti ai ranghi dell’esercito ucraino.

“Nazisti ideologici, veri seguaci dell’ideologia nazista che vengono [in Ucraina] volontariamente. Il loro obiettivo è specificamente quello di unirsi alle unità naziste come il Settore Destro*, vede il battaglione Azov**, perché in queste unità ci sono persone che condividono queste opinioni”, ha detto a Sputnik.

3.000 prestano servizio nella Legione Internazionale

Prozorov ha spiegato che la Legione Internazionale in Ucraina è stata fondata con un decreto di Volodymyr Zelenskyj poco dopo l'inizio dell'operazione militare speciale.

Oggi, l'unità militare А-3449 della direzione principale di ricognizione ucraina prende parte alle operazioni di ricognizione. Nelle loro fila ci sono circa 3.000 combattenti stranieri.

"Poiché la vita dell'Ucraina come paese oggi dipende interamente dalla copertura mediatica e dalle vittorie degne di nota, la Legione Internazionale è principalmente un progetto mediatico progettato per dimostrare che il mondo intero è con noi [con l'Ucraina]", afferma Prozorov.

*riconosciute come organizzazioni terroristiche e vietate in Russia.

**un'organizzazione terroristica bandita in Russia.
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