Riunione annuale del Forum economico mondiale: Tema: “Ricostruire la #fiducia”.
#wef 15-19 gennaio #2024.
Onestamente, non puoi inventare questo genere di #stronzate.
Riunione annuale del Forum economico mondiale: Tema: “Ricostruire la #fiducia”.
#wef 15-19 gennaio #2024.
Onestamente, non puoi inventare questo genere di #stronzate.
Musk chiede agli italiani di fare più figli. Lui ne ha 11 (anche grazie alla surrogata), avuti con tre donne diverse, i primi cinque con la fecondazione in vitro. Uno dei suoi #bambini si chiama X AE A-XII.
Con un colpo di teatro che gli ha fatto guadagnare (ancora più) visibilità sui media #italiani, Elon #musk si è presentato ad #atreju con il figlio in braccio. Il patron di #tesla e #x, che è arrivato con 45 minuti di ritardo, ha tenuto un dibattito con Nicola #porro alla kermesse di Fratelli d'Italia. E ha affrontato un tema caro al partito di Giorgia #meloni, quello della natalità. Se gli italiani non faranno più figli "la loro cultura scomparirà" perché l'Italia è fatta dagli italiani, dalle persone, e senza le persone le culture scompaiono, ha detto Musk. Il miliardario ha addotto anche ragioni #economiche per la necessità, a suo dire, di #fare_figli. "L'Italia è un buon posto dove investire", è un Paese "incredibile e gli italiani straordinari" ma, "ha un taso di natalità basso. Se un'azienda deve investire si domanda: ci saranno abbastanza persone che lavoreranno?".
https://www.today.it/politica/....musk-italiani-figli-
Chiara Ferragni, non solo pandori: spunta il caso delle uova di Pasqua benefiche
Nel 2021 e 2022 l’influencer sarebbe stata protagonista di altre due operazioni equivoche: “Cachet alti e zero donazioni”
Perché le scuse dell’imprenditrice arrivano solo dopo la multa per #pubblicità “scorretta”? Se lo chiedono in tanti, e anche la #giornalista Selvaggia Lucarelli, che non è convinta delle dichiarazioni di Chiara Ferragni riguardo #balocco pandori. La giornalista, che sollevò il caso portandolo all’attenzione dei più, ora tira fuori dal cilindro anche un secondo ‘dossier’: quello delle #uova_di_pasqua benefiche.
Scusandosi con i milioni di #follower sui social l’ #influencer ieri ha parlanto di un “errore di comunicazione”. Ero in buona fede – ha detto sostanzialmente #ferragni – “non ho vigilato abbastanza”. Per Lucarelli è poco credibile che l’imprenditrice digitale non fosse consapevole di come funzionasse la cosa. Perché non era la prima volta che lei mescolava pubblicità e #beneficenza in modo poco trasparente.
Le uova di Pasqua #incriminate:
In quelle occasioni Ferragni prestò volto e brand per sponsorizzare le uova di Pasqua prodotte dall’azienda ‘Dolci preziosi’. Lucarelli cita contenuti equivoci comparsi sulla stampa. Su riviste e #giornali si scriveva che i “ricavati” delle uova sarebbero serviti a “sostenere l’associazione ‘I Bambini delle fate’”, l’associazione di #franco_antonello, padre di Andrea, il ragazzo autistico noto al pubblico tv. Anche sul blog della Ferragni, The Blonde Salad, campeggiava il titolo “Le uova di #chiara #ferragni per #dolci_preziosi sostengono il progetto benefico I #bambini delle fate”. Si evinceva che se tu consumatori compravi ’uovo, avresti contribuito direttamente alla #raccolta_fondi. Ma anche in quel caso “non c’era alcuna correlazione tra la vendita delle uova e la donazione”. Il virgolettato è di Franco Cannillo, l’imprenditore che ha acquisito Dolci Preziosi, citato dalla Lucarelli nel suo articolo.
La #donazione e il #cachet della Ferragni:
Nel 2021 la cifra donata a Franco Antonello per I Bambini delle Fate fu di 12mila euro, nel 2022 di 24mila. Quanto guadagnò invece la testimonial Chiara Ferragni? “A memoria 500mila euro il primo anno e 700mila nel secondo”, dice Cannillo. Sull’etichetta delle uova c’era scritto semplicemente ‘Sosteniamo i bambini delle fate’, “quello che ha comunicato Ferragni non è affar mio”.
Inoltre, la Lucarelli fa notare che “mentre scrivo e dopo aver telefonato a Dolci Preziosi, e ai Bambini delle fate, Chiara Ferragni sta stranamente cancellando numerosi #post del 2021 e 2022 con le uova pasquali”. Per la giornalista evidentemente non è un caso.
Non stupirebbe in conclusione se sul tavolo dell’AgCm (L’Autorità garante delle comunicazioni del mercato) finisse anche questa vicenda. Insomma un’altra gatta da pelare per l’influencer più seguita d’ #italia che ieri ha promesso un milione di euro al Regina Margherita per riparare all’errore dei #balocco. Succederà anche con le uova?
https://www.quotidiano.net/cro....naca/ferragni-uova-p
Islanda LIVE Eruzione vulcanica
Esploso vulcano in #islanda!
É iniziata in Islanda l’eruzione del #vulcano Fagradalsfjall ad Hagafell, località a sud della capitale #reykjavik, non lontano dalla turistica "Blue Lagoon" e a circa 3 chilometri dal villaggio di pescatori di Grindavik con 4.000 abitanti. L’eruzione effusiva è cominciata nella notte ed è stata anticipata da un’intensa #attività_sismica registrata a partire da novembre nella penisola di Reykjanes, nella parte sudoccidentale del Paese.
La conferma dell’eruzione è arrivata, poco prima di mezzanotte ora italiana, dall'Istituto meteorologico islandese (Imo) che ha elevato al livello “rosso” il #codice colore dell'aviazione nella zona.
https://www.quotidiano.net/est....eri/vulcano-islanda-
Il #telescopio #spaziale James Webb della #nasa ha recentemente puntato lo sguardo sull’insolito ed enigmatico #urano, un gigante di ghiaccio che gira su un fianco. #webb ha catturato questo mondo dinamico con anelli, lune, tempeste e altre caratteristiche atmosferiche, inclusa una calotta polare stagionale. L'immagine si espande su una versione a due colori rilasciata all'inizio di quest'anno, aggiungendo ulteriore copertura della lunghezza d'onda per un aspetto più dettagliato.
Con la sua squisita sensibilità, Webb ha catturato gli anelli interni ed esterni di Urano, incluso l’inafferrabile anello Zeta – l’anello estremamente debole e diffuso più vicino al #pianeta. Ha inoltre #fotografato molte delle 27 #lune conosciute del pianeta, vedendo anche alcune piccole lune all’interno degli #anelli.
https://www.nasa.gov/missions/....webb/nasas-webb-ring
Studio giapponese: Le varianti Covid sono state create in laboratorio.
Uno studio esplosivo condotto da importanti ricercatori #giapponesi ha dimostrato che in laboratorio si producono anche varianti del virus Covid. Gli scienziati sono stati in grado di dimostrare che le mutazioni SARS-Cov-2 sono varianti non sinonime, il che significa che nessuna di esse deriva da mutazioni casuali in natura. Sottolineano inoltre che, alla luce delle nuove scoperte, l’intera pandemia deve essere riconsiderata, tenendo conto dell’ipotesi di un esperimento ben pianificato.
Uno studio approfondito dei ricercatori giapponesi Atsush Tanaka dell’Università medica e farmaceutica di Osaka e Takayuki Miyazawa dell’Università di Kyoto è riuscito a ribaltare tutte le ipotesi ufficiali sulla #pandemia di Covid-19.
Lo studio intitolato “Processi evolutivi innaturali delle varianti SARS-CoV-2 e la possibilità di selezione naturale deliberata” (Processi evolutivi innaturali di Varianti SARS-CoV-2 e possibilità di selezione naturale intenzionale) mostra che tutte le varianti Covid-19 sono state create artificialmente. I ricercatori mostrano che la sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) ha ripetutamente innescato pandemie negli ultimi tre anni, con l'emergere di varie varianti mutate da alfa a omicron.
www.scienceopen.com/document?v....id=539dd567-234d-4c3
“In questo studio, abbiamo mirato a chiarire i processi evolutivi che portano alla formazione delle varianti omicron di SARS-CoV-2, concentrandoci sulle varianti omicron con elevate mutazioni di aminoacidi nella proteina spike tra gli isolati di SARS-CoV-2. Per determinare l'ordine delle mutazioni che portano alla formazione delle varianti omicron di SARS-CoV-2, abbiamo confrontato le sequenze di isolati omicron BA.1, 141 BA.1.1 e BA.2 e abbiamo tentato di comprendere i processi evolutivi della SARS -Varianti omicroniche del CoV-2, compreso l'ordine delle mutazioni che portano alla loro formazione e il verificarsi della ricombinazione omologa. Di conseguenza, abbiamo concluso che la formazione di parte degli isolati omicron BA.1, BA.1.1 e BA.2 non era il prodotto dell'evoluzione del genoma come si osserva normalmente in natura, ad esempio l'accumulo di mutazioni.", affermano autori dello #studio.
Inoltre, l’esame di 35 isolati ricombinanti delle varianti omicron BA.1 e BA.2 ha confermato che le varianti omicron esistevano già nel 2020. L’analisi ha dimostrato che le varianti omicron sono nate attraverso un meccanismo completamente nuovo che non può essere spiegato con la biologia attuale, che richiede un ripensamento della pandemia SARS-CoV-2, hanno affermato i ricercatori giapponesi.
Esperimento globale
Gli autori dello studio respingono la conclusione che questi virus siano stati creati e distribuiti in modo dannoso. Tuttavia, sottolineano che il SARS-CoV-2 ha subito mutazioni che sarebbero impensabili sulla base dei meccanismi convenzionali di #mutazione del coronavirus e sperano che la possibilità di una creazione artificiale venga seriamente inclusa nelle discussioni sull’emergenza del SARS-CoV-2. incluso. “La nostra analisi conclude che le varianti omicron sono nate attraverso un meccanismo completamente nuovo che la biologia attuale non può spiegare. Se il ceppo epidemico SARS-CoV-2 è un virus mutato artificialmente e il disastro Corona-Hoopla è stato un #esperimento di #vaccinazione umana globale ben pianificato e un esperimento sociale, allora la progettazione di questo esperimento e il tipo di virus utilizzato suggeriscono, i giapponesi i ricercatori avvertono che questo esperimento era un esperimento preliminare.
Riaccelerazione del virus
Secondo Atsushi Tanaka e Takayuki Miyazawa, nel triennio dal 2019 al 2022, la SARS-CoV-2 è stata nuovamente accelerata da nuove varianti emerse nell’arco di diversi mesi in diverse regioni geografiche e diffusesi in tutto il mondo innescando ripetutamente la pandemia. All’inizio della prima pandemia, la mutazione più importante del SARS-CoV-2 era la mutazione non sinonimo D614G nella proteina S. Questa mutazione, che non era presente nel lignaggio progenitore che causò l’epidemia di Wuhan, si diffuse rapidamente in tutto il mondo.
Poco dopo è emersa la variante alfa, caratterizzata da 17 mutazioni uniche con dieci differenze di aminoacidi nella proteina S. È stato scoperto per la prima volta nel sud-est dell’Inghilterra alla fine di settembre 2020 e da allora in poi ha dominato nella maggior parte dei paesi europei. Sempre nel 2020, la variante Beta è stata scoperta in Sud Africa in ottobre e la variante Gamma in Brasile a dicembre. La variante Delta è stata identificata in India nel febbraio 2021 e la variante Lambda è apparsa in Perù nell’agosto 2020, ma è stata annunciata dall’OMS solo nel giugno 2021. Infine, nel novembre 2021, secondo lo studio dei ricercatori giapponesi, la variante #omicron è apparsa in Sud Africa e si è diffusa in tutto il mondo.
https://www.national.ro/corona....virus/studiu-japonez
In media, nei paesi dell’UE sono state scartate 0,7 dosi di vaccino pro capite.
I paesi dell’UE hanno acquistato 1,5 miliardi di vaccini contro il Covid-19, ma milioni di essi sono rimasti inutilizzati.
Un’analisi POLITICO mostra che più di 200 milioni di vaccini contro il #coronavirus indesiderati sono stati distrutti.
Gli stati membri #europei hanno sprecato una quantità significativa di oltre 4 miliardi di dollari in vaccini contro il COVID-19 acquistati durante il picco della pandemia. Questa scoperta scioccante proviene da un'analisi approfondita di POLITICO e va notato che si tratta molto probabilmente di una stima conservativa.
Da quando i primi vaccini contro il coronavirus sono stati lanciati verso la fine del 2020, i paesi dell’UE hanno ricevuto un totale di ben 1,5 miliardi di dosi. Ciò significa che ci sono più di tre dosi per ogni cittadino europeo. Sfortunatamente, molte di queste dosi di vaccino stanno ora raccogliendo polvere nelle discariche di tutta Europa senza aver mai raggiunto il loro prezioso scopo.
Se utilizziamo i dati disponibili e facciamo i nostri calcoli, la perdita media è di 0,7 vaccinazioni per abitante nei paesi dell’UE. In cima a questa sfortunata statistica c’è l’Estonia, che ha scartato più di una dose di vaccino pro capite. Segue da vicino la Germania, che non solo ha distrutto la maggior quantità di vaccini, ma ha anche il più alto livello di rifiuti pro capite.
Il numero di vaccini gettati via corrisponde generalmente alle dimensioni del #paese, con la #germania che ha 83 milioni di dosi scartate e il #lussemburgo che ne ha poco meno di mezzo milione.
Il quadro cambia quando si misurano i rifiuti per persona. In media, nei paesi dell’UE sono state scartate 0,7 dosi di vaccino pro capite.
Se estrapoliamo questo tasso medio di spreco in tutta l’Unione Europea, stiamo parlando di un numero impressionante di oltre 312 milioni di dosi di vaccino che sono state #buttate via inutilmente.
Sfortunatamente, è estremamente difficile ottenere cifre precise su quante dosi di vaccino siano state effettivamente sprecate. Persino i governi, tra cui la #francia, il secondo paese più popoloso dell’UE, sono riluttanti a rivelare l’entità di questo incredibile spreco.
Grafici ed elenchi possono essere trovati nel sorgente.
https://www.politico.eu/articl....e/europe-bonfire-cov
In media, nei paesi dell’UE sono state scartate 0,7 dosi di vaccino pro capite.
I paesi dell’UE hanno acquistato 1,5 miliardi di vaccini contro il Covid-19, ma milioni di essi sono rimasti inutilizzati.
Un’analisi POLITICO mostra che più di 200 milioni di vaccini contro il #coronavirus indesiderati sono stati distrutti.
Gli stati membri #europei hanno sprecato una quantità significativa di oltre 4 miliardi di dollari in vaccini contro il COVID-19 acquistati durante il picco della pandemia. Questa scoperta scioccante proviene da un'analisi approfondita di POLITICO e va notato che si tratta molto probabilmente di una stima conservativa.
Da quando i primi vaccini contro il coronavirus sono stati lanciati verso la fine del 2020, i paesi dell’UE hanno ricevuto un totale di ben 1,5 miliardi di dosi. Ciò significa che ci sono più di tre dosi per ogni cittadino europeo. Sfortunatamente, molte di queste dosi di vaccino stanno ora raccogliendo polvere nelle discariche di tutta Europa senza aver mai raggiunto il loro prezioso scopo.
Se utilizziamo i dati disponibili e facciamo i nostri calcoli, la perdita media è di 0,7 vaccinazioni per abitante nei paesi dell’UE. In cima a questa sfortunata statistica c’è l’Estonia, che ha scartato più di una dose di vaccino pro capite. Segue da vicino la Germania, che non solo ha distrutto la maggior quantità di vaccini, ma ha anche il più alto livello di rifiuti pro capite.
Il numero di vaccini gettati via corrisponde generalmente alle dimensioni del #paese, con la #germania che ha 83 milioni di dosi scartate e il #lussemburgo che ne ha poco meno di mezzo milione.
Il quadro cambia quando si misurano i rifiuti per persona. In media, nei paesi dell’UE sono state scartate 0,7 dosi di vaccino pro capite.
Se estrapoliamo questo tasso medio di spreco in tutta l’Unione Europea, stiamo parlando di un numero impressionante di oltre 312 milioni di dosi di vaccino che sono state #buttate via inutilmente.
Sfortunatamente, è estremamente difficile ottenere cifre precise su quante dosi di vaccino siano state effettivamente sprecate. Persino i governi, tra cui la #francia, il secondo paese più popoloso dell’UE, sono riluttanti a rivelare l’entità di questo incredibile spreco.
Grafici ed elenchi possono essere trovati nel sorgente.
https://www.politico.eu/articl....e/europe-bonfire-cov
In media, nei paesi dell’UE sono state scartate 0,7 dosi di vaccino pro capite.
I paesi dell’UE hanno acquistato 1,5 miliardi di vaccini contro il Covid-19, ma milioni di essi sono rimasti inutilizzati.
Un’analisi POLITICO mostra che più di 200 milioni di vaccini contro il #coronavirus indesiderati sono stati distrutti.
Gli stati membri #europei hanno sprecato una quantità significativa di oltre 4 miliardi di dollari in vaccini contro il COVID-19 acquistati durante il picco della pandemia. Questa scoperta scioccante proviene da un'analisi approfondita di POLITICO e va notato che si tratta molto probabilmente di una stima conservativa.
Da quando i primi vaccini contro il coronavirus sono stati lanciati verso la fine del 2020, i paesi dell’UE hanno ricevuto un totale di ben 1,5 miliardi di dosi. Ciò significa che ci sono più di tre dosi per ogni cittadino europeo. Sfortunatamente, molte di queste dosi di vaccino stanno ora raccogliendo polvere nelle discariche di tutta Europa senza aver mai raggiunto il loro prezioso scopo.
Se utilizziamo i dati disponibili e facciamo i nostri calcoli, la perdita media è di 0,7 vaccinazioni per abitante nei paesi dell’UE. In cima a questa sfortunata statistica c’è l’Estonia, che ha scartato più di una dose di vaccino pro capite. Segue da vicino la Germania, che non solo ha distrutto la maggior quantità di vaccini, ma ha anche il più alto livello di rifiuti pro capite.
Il numero di vaccini gettati via corrisponde generalmente alle dimensioni del #paese, con la #germania che ha 83 milioni di dosi scartate e il #lussemburgo che ne ha poco meno di mezzo milione.
Il quadro cambia quando si misurano i rifiuti per persona. In media, nei paesi dell’UE sono state scartate 0,7 dosi di vaccino pro capite.
Se estrapoliamo questo tasso medio di spreco in tutta l’Unione Europea, stiamo parlando di un numero impressionante di oltre 312 milioni di dosi di vaccino che sono state #buttate via inutilmente.
Sfortunatamente, è estremamente difficile ottenere cifre precise su quante dosi di vaccino siano state effettivamente sprecate. Persino i governi, tra cui la #francia, il secondo paese più popoloso dell’UE, sono riluttanti a rivelare l’entità di questo incredibile spreco.
Grafici ed elenchi possono essere trovati nel sorgente.
https://www.politico.eu/articl....e/europe-bonfire-cov
Programma BioLabs degli Stati Uniti?
Il portavoce del ministero cinese della difesa nazionale afferma che gli Stati Uniti hanno l'obbligo di rispondere a 5 domande poste alla comunità internazionale riguardo al sono gli spauracchi, ma non sento altro che logica e razionalità quando questi ragazzi parlano degli Stati Uniti e la #russia?
Continuano a dirci che la Cina #biolabs è così profondamente coinvolto in questi #dod si sono rifiutati di creare un sistema multilaterale di verifica per le armi biologiche, PERCHÉ?
Qual è il vero intento di questo programma #biolabs statunitense?
Perché gli USA non rivelano i dettagli relativi a questi progetti?
Qual è il rapporto tra il Ministero della Difesa e i #biolab stranieri?
Negli ultimi 20 anni, gli Stati Uniti si sono rifiutati di creare un sistema multilaterale di verifica per le armi biologiche, PERCHÉ?
Perché il #dod è così profondamente coinvolto in questi #biolab?
Qual è lo scopo reale del programma #biolabs degli Stati Uniti? Queste attività statunitensi mancano di serietà trasparenza, pur comportando Innegabili RISCHI per la sicurezza!! In precedenza, molte località degli Stati Uniti ucraini operavano sotto il comando del dipartimento della difesa #biolabs.
Perché gli Stati Uniti e i loro alleati stanno conducendo segretamente #biowarfare sul nostro pianeta?
samantha
Ellimina il commento
Sei sicuro di voler eliminare questo commento ?