Trial Site New ha esaminato le e-mail interne trapelate dall'Agenzia europea per i medicinali (EMA) e anche il REPORT dell'incontro #ema e #pfizer. L’EMA, come sappiamo, sovrintende alla valutazione e alla supervisione dei medicinali per l’Unione Europea. QUINDI, la sua responsabilità principale è quella di proteggere e promuovere la salute pubblica.
Il 26 novembre 2020 ci fu un incontro cruciale tra Pfizer e EMA, da cui è scaturito un rapporto riservato, di 43 pagine, che poi è stato fornito da una fonte anonima a Trial SITE News. Una mail del 19 novembre 2020, rivela che in una teleconferenza "piuttosto tesa" Ursula von der Leyen "era nervosa e a volte è stata anche un po' spiacevole". Ciò riflette la crescente pressione a cui è stato sottoposto il personale dell'EMA per rilasciare rapidamente l'autorizzazione per il vaccino Pfizer-BioNTech. Von der #leyen è implicata come potenzialmente responsabile di questo clima di tensione con la frase:"un ritardo di diverse settimane non sarà accettabile per la Commissione europea".
A tutto questo si innesta la conferenza al Parlamento europeo tenutasi il maggio 2023, del Dr. #davidmartin, ispettore ed esperto in armi biologiche, il quale ha ripercorso la vera storia delle origini del virus Sars-Cov2 con rivelazioni inedite, successivamente confermate da un’inchiesta del giornale THE TIMES, in cui lui sostiene che ciò che stiamo vivendo oggi ha avuto inizio nel 1966.
Ritenendo che sono stati commessi gravi crimini contro l'umanità poiché con il Sars-Cov2 è ingegnerizzato ed il suo prodotto chiamato vaccino sarebbe arma biologica. In buona sostanza, ha affermato in modo sorprendente che <<La pandemia di COVID-19, responsabile di milioni di morti in tutto il mondo tra il 2020 e il 2023, è stata un atto premeditato di terrorismo interno. Hanno manipolato i dati sulla mortalità al 3,4% per giustificare l'impiego del vaccino sperimentale. Mentre la mortalità era dlo 0,04%>>. Inoltre,ha sottolineato che il coronavirus è stato identificato come un potenziale strumento di guerra biologica sin dagli anni '60, da utilizzare per un “colpo finanziario” e “frode finanziaria”, per cui è stata manipolata la comunità scientifica.
Dott.ssa Rossana #chifarinnegri, Neurologa Italiana al #parlamentoeuropeo:
"Possiamo affermare che il vaccino anti-COVID non è un vaccino ma un'arma biologica. Ed è un crimine contro l'umanità che dobbiamo fermare."
https://ak2.rmbl.ws/s8/2/h/c/Q/E/hcQEo.caa.mp4