#coltivare le proprie verdure fa male al pianeta.
Goditela finché puoi, perché presto inizieranno a dire che causa il cambiamento climatico.
L’impronta di #carbonio degli alimenti coltivati in casa è cinque volte maggiore di quelli #coltivati convenzionalmente. Lo studio ha rilevato che le singole infrastrutture del #giardino sono responsabili dell’aumento dei livelli di #co2.
Dicono addirittura che questo vale solo per alcune #verdure in alcuni luoghi e tutto dipende da come è organizzata l’“infrastruttura”.
I dettagli non sono il punto. Si tratta di un'altra arma nella guerra al #cibo. Più regolamentazione, più commercializzazione, meno libertà, tutto nel nome della “lotta al cambiamento climatico”.
E se dubiti che questo sia l’obiettivo, guarda il numero di istituti di ricerca governativi che hanno “supportato” il progetto di ricerca:
Il progetto è stato sostenuto dal Consiglio britannico per la ricerca economica e sociale, dal Ministero federale tedesco dell’Istruzione e della ricerca, dall’Agenzia nazionale di ricerca francese, dalla Fondazione nazionale statunitense per la scienza, dal Centro scientifico nazionale polacco e dal programma di ricerca e innovazione Horizon 202 dell’Unione europea.
È un caso abbastanza ovvio di aver bisogno di uno studio per supportare un punto di vista e poi acquistarne uno.
Questa è una di quelle storie che esistono semplicemente per fornire un titolo in modo che un esperto possa citarlo su un podio politico in prima serata e avviare una discussione sulla "regolamentazione".
Questo è solo il primo passo e non è necessario essere particolarmente attenti per vedere cosa succede dopo.
Coltivare le proprie verdure non diventerà mai illegale, diventerà solo sempre più difficile.
Si inizierà con le #licenze, per ragioni di sicurezza alimentare o qualcosa del genere. Forse un’epidemia è associata alla condivisione del cibo da parte delle persone nelle loro assegnazioni.
Le licenze diventeranno sempre più costose e saranno soggette a restrizioni. Ti sarà consentito utilizzare solo semi provenienti da determinati fornitori approvati, semi di piante #ogm che “mitigano gli effetti del cambiamento climatico”. Questo seme sarà probabilmente il “seme Terminator”, il che significa che sarà sterile nella seconda generazione.
www.cell.com/trends/plant-scie....nce/fulltext/S1360-1
https://en.wikipedia.org/wiki/....Genetic_use_restrict
In questo modo, coltivare i propri ortaggi non sarà più un’esperienza individuale e indipendente, ma solo un altro servizio di abbonamento aziendale.
https://off-guardian.org/2024/....01/24/growing-your-o