Il fiume che scorre per un centinaio di chilometri attraverso il Parco Nazionale Colombiano della Serrania de la Macarena, nel Dipartimento di Meta, è comunemente noto come il "Fiume dei cinque colori" o "l'Arcobaleno liquido". È un affluente del più grande fiume Guayabero e fa parte del bacino amazzonico dell’Orinoco.
Il Caño Cristales è una meraviglia biologica unica che, per gran parte dell'anno, sembra un fiume del tutto normale. Tuttavia, durante il breve periodo tra la stagione umida e quella secca, il fiume esplode di vita e di colori. È considerato uno dei più particolari fiumi della Terra tanto che il National Geographic lo ha descritto come sembrare provenire dal "Giardino dell'Eden".
È uno spettacolo naturale davvero speciale, anzi un fiume unico. Già solo lo scenario naturale circostante è bellissimo. Ma uno sguardo alla varietà di colori del fiume è ancora più impressionante, magico e semplicemente mozzafiato. L'acqua del fiume è estremamente limpida a causa della mancanza di nutrienti e di piccole particelle in sospensione. E grazie alla fioritura di una serie di alghe e di piante acquatiche, il letto del fiume infatti da fine luglio a novembre si colora di cinque diversi colori: giallo, verde, azzurro, nero e soprattutto rosso. L'ultimo colore è causato dalla Macarenia clavigera, che conferisce al fiume uno spettacolare colore rosso-fucsia brillante, reso ancor più brillante dalla limpidezza delle acque.
La pianta Macarenia clavigera ha bisogno della luce solare per fiorire, motivo per cui rimane dormiente durante la stagione delle piogge, quando il fiume è troppo alto per consentire alla pianta di raggiungere un'adeguata luce solare. Durante la stagione secca non c'è abbastanza acqua che scorre attraverso il fiume per sostenere la maggior parte della vita vegetale nel fiume, quindi la pianta si ritira in attesa dell'afflusso di acqua durante la stagione delle piogge.
Ma non è solo la varietà di colori del fiume ad affascinare i visitatori qui. La flora e la fauna ricche di specie, le piccole e pittoresche cascate che sembrano uscite da una fiaba e, ultimo ma non meno importante, le formazioni rocciose uniche, quasi surreali, attirano davvero l'attenzione. Il complesso montuoso è caratterizzato dalla presenza di antichissime rocce di quarzite risalenti a circa 1,2 miliardi di anni fa, una vera "inselberg", isola divenuta mantagna, paragonabile con il Massiccio della Guiana del Venezuela.