Dunque, i tasti delle prime macchine da scrivere erano disposti in ordine alfabetico, ma è noto che i dattilografi spesso digitavano troppo velocemente e questa posizione di alcune coppie alfabetiche (sh, th, ea, ei, ou e così via) impediva loro di scrivere velocemente. Le aste delle lettere più utilizzate potessero incrociarsi tra di loro se battute quasi contemporaneamente o a poca distanza l'una dall'altra, quindi ci sarebbero stati non pochi guasti meccanici.
Per questo è stato deciso di cambiare posto delle lettere problematiche ed è così che è stata creata la famosa tastiera "QWERTY". La disposizione dei caratteri fu decisa nel 1872 dall'inventore stesso della macchina per scrivere, Christopher Sholes.
Nei paesi europei la disposizione delle prime sei lettere in alto a sinistra è leggermente diversa. In Italia si è sostituita la w con la z (qzerty), cioè solo le macchine per scrivere e i vecchi Macintosh hanno quest'ordine, mentre i PC hanno adottato la tastiera americana.