Icona di Gary Van Haas

Icona di Gary Van Haas é un thriller sul contrabbando di oggetti antichi e sulla falsificazione sia dei dipinti che le statue famose.

Il personaggio principale è un è un pittore fallito, pieno di debiti e anche sull'orlo di criminalitá perché ha venduto un'intera collezione di dipinti famosi falsificati da lui come originali. Ricattato da un personaggio pericoloso che ha minacciato di denunciarlo per contraffazione, accetta di farne una copia della famosissima icona di Tiniotissa dal valore inestimabile e nota per le sue proprietà taumaturgiche. Ma lui accetta anche perché gli sono stati promessi molti soldi per questo, quindi, sicuro di essere immune da ogni suggestione mistica, parte pel la Grecia perché l'icona si trova sull'isola greca di Tinos.

La Grecia non è una destinazione nuova per lui, ha anche un appartamento lì e due amici di cuore che lo aiutano a realizzare il dipinto ma anche i lavori extra, cioè di estrarre antiche anfore dal mare e di venderle al mercato nero. Il guadagno extra per lui significa pagare i suoi debiti più in fretta e ricominciare da zero una vita migliore.

Ma tutta questa facenda prende uno strano seguito quando scopre che anche un suo conoscente, un altro artista specializzato in copie di opere famose, è stato ingaggiato per copiare l'icona di Tiniotisse proprio come lui, e che è improvvisamente impazzito e morto. La sua morte gli sembrava molto sospettosa e quando a questo strano evento si sono aggiunti diversi altri omicidi, a due dei quali ha assistito personalmente, decide di scoprire cosa sia realmente successo al suo "amico" artista e perché l'icona sia così importante.

La storia certamente non sarebbe interessante senza presenza di una bellissima, ma altrettanto misteriosa donna interessata a tutto che è legato all'icona. Il culmine è quando lui scopre che l'interesse di quell'oggetto va ben oltre delle pietre preziose incastonate in esso e alla fine tutti finiscono per essere trascinati in un complotto internazionale in cui sono coinvolti anche il Mossad, lo Stato del Vaticano e poliziotti corrotti.

A mio parere, il libro è abbastanza buono, ha un po' di avventura ma niente di straordinario come mi aspettavo. Descrive troppo altre cose e molto poco dell'icona e del vero motivo per la sua falsificazione, che viene svelato solo alla fine, descitto in poche parole e con azione troppo accelerata. Quindi non gli dà il giusto peso che normalmente dovrebbe essere in un libro del genere. Tutavia, non è neanche così male. Buona lettura!


stella

853 blog messaggi

Commenti