Una serie di morti e danneggiati e tutti si passano la responsabilità

Come abbiamo potuto dare a qualcun altro un farmaco che da noi è stato sospeso perché uccide?

L'inchiesta di Report.
Per gran parte del tempo sembra di assistere a conversazioni tra folli, discorsi privi della più elementare logica.
Si parte dalla questione del vaccino Astrazeneca. In Italia sta causando la morte di persone e quindi viene sospeso e donato in Africa. Nel servizio la giornalista discute con Magrini sulla farmacovigilanza.

Il punto non è “Come abbiamo potuto dare a qualcun altro un farmaco che da noi è stato sospeso perché uccide”, no, il problema è la farmacovigilanza. In un mondo normale se dai ad altri un veleno che può uccidere sei un assassino, punto, non c’è nulla da discutere.

Poi inizia la serie di morti e danneggiati. Tutti si passano la responsabilità. Non è responsabilità delle multinazionali, non è responsabilità del CTS, non è responsabilità del Ministero, non è responsabilità degli enti regolatori, non è responsabilità delle regioni, non è responsabilità dei medici vaccinatori. Insomma, se un vostro familiare è morto per il vaccino in realtà si è suicidato (e qualcuno dirà che è anche vero).


delfino

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