La Thailandia viene in genere considerata la patria del pesce combattente e nella lingua thailandese il pesce viene chiamato Pla-kad o Trey Krem.
I pesci combattenti si suddividono di norma in otto principali sottogruppi col nome scientifico di Betta: akarensis, antonii, aurigans, balunga, chini, ibanorum, pinguis e obsura. Le sottocategorie descrivono innanzitutto la fantasia e la colorazione di squame e pinne.
I Betta fanno parte della famiglia degli Ospheronemidae, e come tutti i componenti di questo gruppo sono in grado di assumere ossigeno atmosferico grazie a un organo “speciale”, il labirinto. Infatti, originari della Thailandia, in natura vivono in risaie e acque stagnanti dove l’ossigeno disciolto in acqua è veramente scarso.
Dal colore cangiante e dal comportamento a volte aggressivo nei confronti di altri pesci o simili, il pesce combattente è di sicuro un esemplare particolare, che aggiunge un affascinante tocco di colore a qualsiasi acquario domestico. Infatti, il nome del pesce combattente deriva dal suo atteggiamento aggressivo. In Thailandia viene a volte addirittura usato per i combattimenti tra pesci e le relative scommesse. In Europa e in America viene invece accolto negli acquari di casa soprattutto per il suo aspetto.
Questo pesce si può trovare oggi in una enorme varietà di colori e forme: i colori virano dal rosso al blu, dal bianco al viola, alcuni brillano come fossero metallizzati, a tinta unita o marmorizzati… Code a velo, corte, doppie, delta, super-delta, crown… Non è un pesce difficile, ma ha delle esigenze che devono essere rispettate. Alcuni esemplari di pesce combattente proteggono la loro prole incubando le uova in bocca, mentre altri le depongono in un compatto corpo schiumoso sulla superficie dell’acqua.
La categorizzazione di questi pesci viene fatta anche sulla base della forma della coda. Esistono quindi i cosiddetti Crown Tail, con le loro pinne dai mille colori, che ricordano le piume dell’uccello del paradiso. Gli Halfmoon Tail hanno una pinna a forma di mezza luna, che anche in questo caso si presenta in diversi colori. I Long Tail hanno invece una pinna caudale molto lunga, così come una grande pinna sul ventre. È possibile inoltre acquistare dei pesci combattenti con coda a forma di velo, tonda, triangolare o con la doppia coda.
Il pesce combattente è, in linea di massima, piuttosto facile da allevare e per questo motivo molto amato dai neofiti. È un pesce abbastanza piccolo e per questo motivo non necessita di un acquario grande. L’acquario deve avere un volume d’acqua di almeno 54 litri e una lunghezza di circa 60 centimetri.