Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha appena dato il via libera alla soia geneticamente modificata che produce proteine suine. Moolec, la società con sede nel Regno Unito ha sviluppato un ceppo di soia geneticamente modificato che produce una miscela di proteine di soia e mioglobina suina, o proteine di maiale, chiamata Piggy Sooy.
L'azienda sostiene che i nuovi ibridi avranno lo stesso gusto, consistenza e valore nutritivo della carne animale e alla fine diventeranno "l'alternativa" alla carne tradizionale. Si prevede che questi semi di soia "Frankenfood" verranno raccolti in modo tradizionale, ma verranno utilizzati per creare varie proteine ibride vegetali-animali e saranno incorporati in un mercato di recente concezione di prodotti a base di carne finta.
Negli ultimi anni, l’allevamento degli animali è stato descritto come una minaccia globale per l’ambiente e viene gradualmente eliminato in tutto il mondo a favore di esperimenti genetici e sostituti “vegani” altamente elaborati. Globalisti e venture capitalist hanno investito in colture OGM progettate, fabbriche di insetti, colture contaminate da mRNA e carni sintetiche per sfruttare la popolazione.
I semi di soia Piggy sono gli ultimi di una serie di ibridi di soia geneticamente modificati che promettono di rivoluzionare l’industria della soia. Inoltre, l’azienda afferma che sta lavorando su un nuovo ceppo di piante di pisello che produrrà proteine di mucca.
I ricercatori sono preoccupati per le potenziali implicazioni genetiche e generazionali di questo editing genetico sperimentale. L'azienda sostiene che i nuovi semi di soia uniranno la soia convenzionale in un ibrido di soia che contiene il 26,6% di proteine animali. La parte interna dell'ibrido di soia ha un colore rosa carne. Gli esatti geni animali utilizzati in questo nuovo "Frankenfood" sono classificati come segreti commerciali.
Uno studio mostra che l’utilizzo di CRISPR-Cas per l’editing genetico provoca danni significativi al genoma della pianta. Una rottura del DNA indotta da CRISPR può portare a crossover, perdita cromosomica e riarrangiamenti cromosomici simili a quelli osservati nella cromofagia. Lo stesso processo di scambio genetico, riarrangiamento genico e perdita genetica avviene sia nelle cellule umane che in quelle animali soggette a modifica genetica.
"Le conseguenze del 'taglio' del genoma sono in una certa misura imprevedibili e incontrollabili", afferma Test Biotech. Quando entrambi i filamenti di DNA sono stati tagliati, come di solito accade con CRISPR-Cas, le estremità del cromosoma possono perdere il contatto tra loro. Se la riparazione della rottura cromosomica non ha successo, le estremità recise potrebbero andare perse, riorganizzate o incorporate altrove.
Questa proteina ibrida di soia e maiale è una nuova sostanza che verrà introdotta nella popolazione senza test adeguati. L'Animal Plant Health Inspection Service (APHIS) dell'USDA ha già stabilito che Piggy Sooy e le sue varianti genetiche non rappresentano un rischio maggiore di parassiti rispetto alla soia normale. A causa di questo presupposto, che ignora completamente i fattori di rischio per la salute umana, l'agenzia ritiene che il prodotto non necessiti di essere ulteriormente regolamentato.
John Fagan, Ph.D. il co-fondatore, amministratore delegato e capo scienziato dell'Health Research Institute ha parlato del rischio di mangiare questa nuova classe di alimenti geneticamente modificati. Secondo lui questo prodotto è particolarmente preoccupante, perché “finora la maggior parte degli alimenti geneticamente modificati somministrati agli esseri umani erano un ingrediente minore all’interno di un prodotto, mentre qui l’ingrediente geneticamente modificato sarà l’ingrediente principale”. Ha detto al Defender che questo prodotto rappresenta un “rischio molto maggiore” perché le persone che mangiano questo tipo di cibo GM ne mangeranno una quantità molto maggiore di quella che hanno mangiato in passato. Ha detto che c'è sempre una preoccupazione molto reale e seria che ci saranno effetti collaterali imprevisti e imprevedibili.
