Guerra in Ucraina è dannosa per il clima e l’ambiente

La guerra in Ucraina finora è stata estremamente dannosa per il clima e l’ambiente.

La guerra in Ucraina non è solo una catastrofe umanitaria, ma provoca anche gravi danni climatici e ambientali. I ricercatori hanno ora registrato le maggiori fonti di emissioni della guerra e i loro equivalenti di CO₂.

La guerra in Ucraina ha causato finora decine di migliaia di morti e la fuga di milioni di persone. Oltre alle vittime umanitarie, ha causato anche enormi danni ambientali e climatici, che il Ministero dell’Ambiente ucraino ha ora registrato insieme a scienziati ucraini e internazionali.

Secondo il rapporto, la guerra in Ucraina è finora responsabile della produzione di circa 175 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti. Ciò include sia le emissioni che sono già state rilasciate sia le emissioni che verranno ancora rilasciate dai prossimi lavori di riparazione. La guerra in Ucraina ha causato all’incirca gli stessi costi climatici di 90 milioni di automobili con motore a combustione o di tutti i Paesi Bassi in un anno.

La guerra in Ucraina ha un impatto significativo sul clima, soprattutto a causa delle estese distruzioni avvenute nelle prime settimane del conflitto. Anche i continui danni alle infrastrutture contribuiscono in modo significativo alle emissioni. La ricostruzione di edifici e infrastrutture nonché la produzione del calcestruzzo e dell’acciaio necessari a tale scopo rilasceranno circa 56 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti.

Le attività militari rappresentano un’altra significativa fonte di emissioni. In totale, provocano 51,6 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti. La quota maggiore, ovvero 35,2 milioni di tonnellate, deriva dal consumo di carburante dell'esercito russo. L’esercito ucraino contribuisce con ulteriori 9,4 milioni di tonnellate di CO₂ equivalenti con il suo consumo di carburante.

Inoltre, la guerra in Ucraina ha portato ad un aumento significativo degli incendi rurali nelle regioni colpite. Secondo il rapporto, circa 27.000 incendi legati alla guerra hanno distrutto circa un milione di ettari di terreno, producendo un equivalente di CO₂ di 23 milioni di tonnellate.

Oltre questo, ulteriori emissioni di 24 milioni di tonnellate di CO₂ equivalente sono dovute alla chiusura dello spazio aereo sopra l’Ucraina e alcune parti della Russia. Queste restrizioni hanno comportato la necessità di evitare circa 18 milioni di chilometri quadrati di spazio aereo. Ciò aumenta notevolmente i tempi di volo tra Europa e Asia, con conseguente aumento del consumo di carburante e quindi di emissioni aggiuntive.
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stella

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