Il tribunale delle anime di Donato Carrisi

C’è un luogo in cui il mondo della luce incontra quello delle tenebre. È lì che avviene ogni cosa: nella terra delle ombre, dove tutto è rarefatto, confuso, incerto. Io sono uno dei guardiani posti a difesa di quel confine. Ma ogni tanto qualcosa riesce a passare.

Il mio compito è ricacciarlo indietro…

 

 

- Un'ambulanza si reca a casa di Jeremiah Smith. Il medico, di nome Monica, riconosce un pattino a rotelle appartenuto alla sorella uccisa sei anni prima. L'uomo è un serial killer e Monica si trova allora davanti a un bivio: vendicarsi o salvargli la vita?

- All'interno di un caffè di Roma due uomini discutono di Lara, una giovane studentessa da poco scomparsa. Uno è Marcus che possiede un notevole talento investigativo ma è affetto da completa amnesia sul suo passato. L'altro si chiama Clemente, è la sua guida, ma anche lui coperto di certi misteri. A volte amichevole, a volte scontroso, non appare chiaro se sia solo un frate o forse uno dei servizi segreti del Vaticano, o magari qualcuno molto di peggio.

- Nell'appartamento della ragazza scomparsa, Marcus intuisce che nel barattolo dello zucchero è stato nascosto del narcotico e in bagno scopre una botola ben nascosta dalle piastrelle. Il rapitore potrebbe essere Jeremiah Smith che attualmente si trova in ospedale nel reparto di terapia intensiva.

- Sandra è un'abile foto-rilevatrice della polizia scientifica di Milano. Il suo marito è morto recentemente a causa di una caduta da un palazzo in costruzione. Una sera riceve una telefonata da un certo Shalber dell'Interpol che chiede chiarimenti sulla morte di suo marito. L'investigatore la incoraggia a ritirare il bagaglio del marito in giacenza nel deposito della Questura e a ispezionarlo.

- Numerosi flashback, sparsi nel libro, riportano il tempo indietro di un anno quando un misterioso investigatore segue un altrettanto misterioso serial killer trasformista. Il criminale uccide per impossessarsi dell'identità delle vittime imitandole perfettamente nella vita quotidiana. La sua ultima preda è proprio l'investigatore che lo sta inseguendo, Marcus il penitenziere.

Vi chiedete sicuramente come è possibile collegate tutte queste storie ma vi assicuro che questo non è il tutto. Nel libro troveremo alti personaggi insoliti, le sparizioni dei bambini mai risolte ed altre morti correlate con un unico e primario caso della ragazza scomparsa da poco, Lara.

Questo libro è un ottimo thriller ambientato in una Roma "oscura", inzuppata di pioggia intensa, di misteri, spiritualità, ma anche di un segreto invisibile, eppure sotto gli occhi di tutti - di un male antico ed eterno e di chi lotta per combaterlo, cioè gli guardiani. Loro combattono il male e aiutano la giustizia a modo suo, ovvero cercano di trovare le risposte scrutano la mente e l'anima delle persone. Sono chiamati anche i "cacacciatori dell'buio" perché le anime con cui hanno a che fare vengono alla luce dalle ombre scure, ma non sono sempre facile da trovare.

Uno di guardiani è anche Marcus, che dopo un'incidente non sa con certezza chi sia veramente e se riuscirà a salvare Lara, la ragazza scomparsa ma ancora viva da qualce parte. Marcus scruta anche la propria memoria che pian piano ritorna, così alla fine del libro viene rivelato chi era in passato e chi è l'uomo misterioso che gli dà la caccia quando chiude gli occhi. La trama è davvero affascinante e con la continua sfida dell'ignoto, un mare di incubi e scambi di identità.

L'altro personaggo cruciale è Sandra che lavora per la Scientifica. Lei fotografa le scene del crimine e ha un occhio attento per i dettagli, anche quelli più nascosti. Il suo marito è morto misteriosamente e lei non riesace ad accetare la sua perdita, non parla con nessuno di lui e non vuole prendere il bagaglio che è rimasto nel deposito della Questura dopo la sua morte, ma una telefonata le fa cambiare l'idea, preleva le cose di marito e inizia a scovare nel suo passato. Sandra e Marcus si poi incontrano casualmente lavorando sugli stessi casi e ognuno di loro, con le proprie capacità, cercherà di risolvere la propria parte di puzzle di tutti i misteri e di tutte le morti inspiegabili. Perché quando la giustizia non è più possibile, per alcuni resta solo il perdono o la vendetta.

"La sofferenza produce strani effetti. Indebolisce, e rende più fragili. Ma nel contempo rafforza una volontà che credevi di poter tenere a bada. Il desiderio di inflingere agli altri lo stesso dolore. Come se la vendeta fosse l'unico rimedio per placare il proprio."

E' davvero difficile descrivere questo libro perché è pieno di azione e di colpi di scena fino all'ultima pagina. Ogni pagina rivela qualcosa di nuovo o ci conduce in un mistero ancora più grande di prima. E poi, se vogliamo lasciare la trama da parte e di rifletere su cos'è il bene e cos'è il male, di cui ci parla l'intero libro, ci troveremo di fronte ad una risposta difficile. Il bene uccide il male per il benessere di intera comunità, ma in tal caso il bene cos'è se alla fine uccide? È a volte davvero necessario che bene diventa il male per fermare qualche pervertito o killer? Allora quale è la diferenza tra il bene e il male? Le risposte dovete trovare da soli, riflertendo o leggendo questo ottimo libro. Il mio consiglio è di leggerlo per il weekend o quando non avete molte cose da fare perché se lo comincate leggere dimenticherete a tutto il resto.

Questo è un libro assolutamente da leggere. Buona letura.

Alcune citazioni del libro:

"Ma la definizione "bordeline" rappresentava in maniera appropriata l'idea che vi fosse un sottilissimo diaframa a separare gli uomini dal male. A volte, quel confine era elastico, permetteva delle brevi incursioni nel lato oscuro, assicurando sempre la possibilità di essere richiamati indietro. Forzandolo, altre volte quella barriera si spezzava, lasciando aperto un pericoloso passaggio, da cuì certi individui riuscivano a transitare agevolmente. Potevano apparire del tutto normali, ma bastava un passo dall'altra parte ed erano capaci di trasformarsi in qualcfosa d'insospettabile e micidiale."

"Nel mio lavoro si vedono tante cose. La malattia pareggia i conti. Ma la verità è che noi medici non salviamo nessuno. Perché ognuno si salva da solo. Scegliendo la vita più giusta, la strada migliore. Arriva per tutti il momento in cui ti riempi di feci e di urina. Ed è triste se scopri chi sei soltanto quel giorno."

Ecco cosa di questo libro dice l'autore stesso:

Il Tribunale delle Anime è nato dall’incontro con uno strano individuo, in uno dei luoghi più misteriosi di Roma: Piazza delle Cinque Lune. Ad organizzare il tutto un mio vecchio amico della Questura, specializzato nella ricerca delle persone scomparse (che mi aveva ispirato il personaggio di Mila ne Il Suggeritore). Mi disse di chiamare questo tizio perché aveva una storia che poteva interessarmi. Lo feci e il tizio mi disse che ci saremmo visti «all’ora del tramonto». Quando gli chiesi cosa intendesse, mi rispose semplicemente «Prima del calar della sera», come fosse la cosa più naturale del mondo. Dopo aver controllato sul Messaggero a che ora tramontava il sole, mi sono recato sul luogo. Lui era già lì. Il tizio è un cacciatore del buio e, prima di raccontarmi di sé e del suo particolare metodo d’indagine, esordì con una domanda: «Qual è il più grande archivio criminale del mondo?».

Pensai all’Fbi. oppure all’Interpol, ma mi sbagliavo. La risposta mi lasciò senza fiato. Era la storia thriller più straordinaria che avessi mai sentito, tanto che non riuscivo a credere che nessuno ci avesse mai scritto un libro.


PDF del libro
Il tribunale delle anime di Donato Carrisi


stella

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