La censura nell’UE sta diventando sempre più aggressiva. Gli scienziati di alto rango che riportano risultati basati su esperimenti, misurazioni e fisica solida non hanno apparentemente più la possibilità di far conoscere le loro dichiarazioni a un pubblico più ampio nell'UE. È così che si crea il “consenso scientifico” nell’UE.

Si tratta dell'articolo pubblicato oggi sui ricercatori climatici del TKP MIT: Il cambiamento climatico viene utilizzato dai globalisti per propaganda e profitto. Il professor Richard Lindzen è stato al MIT fino al suo pensionamento e, come molti altri, può ora, senza mettere in pericolo il suo stesso istituto e i suoi dipendenti, contraddire apertamente le affermazioni non scientifiche sul clima fatte da politici e negazionisti dell'influenza del sole, delle nuvole e del vapore acqueo. Lo ha fatto recentemente a Bruxelles su invito del think tank politico ungherese MCC.

L'articolo è stato pubblicato su Facebook da un lettore. Dopo appena un minuto è apparso questo: "abbiamo rimosso il tuo post. Perché è successo questo?..."

Oppure Meta, in quanto proprietaria di Facebook, esercita questa censura in modo indipendente come una delle aziende leader nel complesso finanziario-digitale. Oppure il Prof. Lindzen è stato dichiarato persona non grata dall’UE come uno dei demistificatori dell’agenda sul clima; oppure il think tank ungherese MCC viene automaticamente censurato perché la politica ungherese è generalmente indesiderabile.

Altri lettori di TKP hanno riportato esattamente la stessa reazione. Il clima sembra essere un’area importante per le vendite e i profitti. La posizione sostanziale degli allarmisti climatici è molto debole e facile da comprendere, apparentemente ogni posizione scientificamente sostenuta deve essere soppressa; E ovviamente ogni scienziato anche solo un po’ bravo sa che la CO2 prodotta dall’uomo non è la causa del cambiamento climatico e che qui vengono diffuse sciocchezze. La posizione degli operatori qui è quindi chiaramente più debole rispetto alla pandemia di Corona.

È significativo anche che il video della conferenza sia stato pubblicato su Rumble, YouTube lo ha già censurato o almeno lo avrebbe fatto se fosse stato mostrato lì.

Tutto ciò avviene nell’UE secondo la sua volontà e in conformità con la legge sui servizi digitali. È contro ogni principio scientifico, la cui essenza secondo Popper è la contraddizione e la falsificazione.

L’UE ha sempre meno a che fare con la democrazia; il terrorismo d’opinione e l’estremismo politico di destra sono ormai prevalenti.Basta guardare la reazione indecorosa e aggressiva di Leyen al discorso di Viktor Orban al Parlamento UE.
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