Un ampio studio sottoposto a revisione paritaria ha scoperto che le persone vaccinate con i “vaccini” Covid mRNA hanno avuto una aspettativa di vita significativamente ridotta.
Lo studio esplosivo è stato condotto da un team di importanti ricercatori italiani guidati dal professor Marco Alessandria dell'Università di Torino.
I risultati innovativi del Prof. Alessandria e del suo team sono stati pubblicati sulla rinomata rivista medica svizzera MDPI.
Lo studio ha scosso la comunità scientifica e ha confermato gli avvertimenti dei maggiori esperti sugli effetti a lungo termine delle iniezioni di mRNA del Covid.
I ricercatori hanno scoperto che i vaccinati contro il Covid hanno subito una perdita “statisticamente significativa” dell’aspettativa di vita dopo due o più dosi.
Dopo un'analisi dettagliata dello studio, la Fondazione McCullough conferma che coloro che hanno ricevuto due dosi del vaccino hanno perso il 37% della loro aspettativa di vita.
La fondazione, fondata dall'eminente cardiologo americano Dr. Peter McCullough riferisce:
“I soggetti vaccinati con due dosi hanno perso il 37% dell’aspettativa di vita rispetto alla popolazione non vaccinata durante il periodo di follow-up considerato”.
Lo studio ha anche scoperto che le cosiddette “vaccinazioni di richiamo” sono completamente “inefficaci”.
Questa però non è una “teoria del complotto”.
Questa conclusione è ora documentata nella letteratura sottoposta a revisione paritaria.
Steve Kirsch, lo scienziato informatico ed esperto di dati del MIT che ha fondato la Vaccine Safety Research Foundation (VSRF), ha risposto allo studio esplosivo in una nuova intervista.
Kirsch esplora la questione di cosa potrebbe significare questa tragica notizia per i giovani.
Un altro studio ha rilevato che i cittadini vaccinati contro il Covid hanno perso circa 25 anni della loro aspettativa di vita.
Tuttavia, per lo studio precedente, i ricercatori hanno analizzato i dati governativi dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), i dati della Cleveland Clinic e i dati di valutazione del rischio delle compagnie assicurative.
L’analisi ha rivelato una tendenza preoccupante che ha mostrato che l’aspettativa di vita è diminuita drasticamente per coloro che hanno ricevuto vaccinazioni multiple.
Gli ultimi dati della Cleveland Clinic e gli ultimi dati degli Stati Uniti sono stati analizzati da Josh Stirling, fondatore di Insurance Collaboration to Save Livess ed ex analista assicurativo n. 1.
Lo studio di Stirling mostra una tendenza incredibilmente inquietante.
Il danno alla salute causato da ogni dose di vaccino non diminuisce nel tempo ma sembra durare indefinitamente.
I dati mostrano che il numero di decessi in eccesso aumenta drammaticamente ogni anno poiché tutte le forme di mortalità aumentano anche se i tassi di vaccinazione diminuiscono.
Il problema però non si limita agli Stati Uniti ma riguarda tutti i paesi del mondo.
Gli ultimi dati governativi dell’Australia mostrano che le morti in eccesso nel 2022 sono state superiori del 5.162% rispetto agli anni precedenti.
Secondo lo studio, basato sui dati del governo di Cleveland, l’età media di un uomo non vaccinato è di circa 80 anni.
Tuttavia, il numero di decessi vaccinati è in aumento rispetto a quelli non vaccinati.
Lo studio ha rilevato che qualcuno che ha ricevuto 4 o 5 vaccinazioni e ora ha 30 anni può ora aspettarsi di vivere fino a 55 anni al massimo.
Tuttavia, secondo l’ultimo studio basato su dati più recenti, l’aspettativa di vita potrebbe diminuire.
Il 37% della vita di un ottantenne corrisponde a 29,6 anni.
Ciò significa che i trentenni che hanno ricevuto due o più vaccinazioni possono ora aspettarsi di vivere fino a circa 50 anni.
Nel frattempo, esperti e legislatori australiani hanno appena lanciato un agghiacciante avvertimento al resto del mondo mentre una città dell’Australia occidentale vede un aumento senza precedenti dei decessi tra la sua popolazione fortemente vaccinata contro il Covid.
La città di Port Hedland ha convocato una riunione d'emergenza del consiglio comunale con i maggiori esperti e legislatori locali per affrontare la crisi.
Durante l’incontro, i funzionari hanno fatto la scioccante rivelazione che il numero dei funerali in città è aumentato da una volta alla settimana a uno al giorno da quando i “vaccini” Covid sono stati lanciati per uso pubblico.
A causa dello sconcertante "aumento di sette volte" delle morti, ha detto McRae, la città è stata costretta a costruire una "struttura di stoccaggio dei cadaveri freddi" per far fronte all'ondata di corpi.
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