Un recente rapporto delle Nazioni Unite ha mostrato sviluppi allarmanti nello sport femminile. Secondo il rapporto, quasi 900 donne biologiche hanno perso il podio perché sono state battute da atleti trans. Questi risultati sono stati pubblicati da Reem Alsalem, relatore delle Nazioni Unite sulla violenza contro le donne, con il titolo „Violenza contro donne e ragazze nello sport“.
I fatti:
Il rapporto mostra che oltre 600 atleti non hanno vinto una medaglia in oltre 400 competizioni in 29 sport diversi. Ciò risulta dal fino al 30 Informazioni ottenute a marzo oltre 890 medaglie destinate ai Trans-Atleti. „La sostituzione della categoria sportiva femminile con una categoria di sesso misto ha portato sempre più atleti a perdere le loro possibilità, comprese le medaglie, quando competono contro gli uomini“, afferma il rapporto.
Reazioni e proteste:
I manifestanti hanno esultato durante il discorso alla manifestazione „I nostri corpi, i nostri sport“ il 50 Anniversario del titolo IX al Freedom Plaza di Washington, DC. La manifestazione, organizzata da diversi gruppi di donne sportive, ha invitato il presidente Biden a imporre restrizioni alle donne transgender e „per garantire che lo sport femminile rimanga femminile“.
Riley Gaines, ex nuotatore del college, ha dichiarato a „Fox and Friends“: „Questo è un grosso problema, soprattutto quando viene dalle Nazioni Unite ... Una ragazza che viene sfruttata negli spogliatoi, una ragazza che è ferita nel suo sport è una di troppo“.
Controversia sui trans-atleti:
Il dibattito sui trans-atleti nello sport femminile si è intensificato negli ultimi anni. Un esempio di spicco è il golfista transessuale Hailey Davidson, che finisce nella seconda fase di qualificazione per la sua carta tour LPGA, sebbene un gruppo di 275 golfisti si opponga alle politiche dell'organizzazione. L'attuale politica di genere dell'LPGA consente ai golfisti transgender di partecipare se è stata effettuata un'operazione di uguaglianza di genere dopo il rispetto della pubertà e dei requisiti della terapia ormonale.
Anche la San Jose State University è coinvolta in polemiche in quanto schiera un giocatore transessuale che ha recentemente colpito una pallavolo di fronte a una donna biologica. Quattro squadre avversarie hanno annullato le loro partite contro gli spartani sulla scia della controversia. Southern Utah, Boise State, Wyoming e Utah State hanno ufficialmente annullato le loro partite programmate contro San Jose State.
Passaggi e reclami legali:
Il giocatore dello Stato di San Jose Brooke Slusser ha intentato una causa contro l'NCAA per le sue linee guida sull'identità di genere. Slusser afferma che con la sua compagna di squadra Blaire Fleming, ha dovuto condividere un campo da gioco, uno spogliatoio e persino una stanza durante il viaggio, senza mai sentirsi dire che Fleming era un uomo biologico.
La revisione del titolo IX del presidente Biden, che offre agli atleti transessuali una maggiore protezione, ha portato a reazioni violente. In oltre due dozzine di paesi, ora ci sono regolamenti per gli atleti trans che competono contro le donne biologiche.
Questi sviluppi sollevano questioni fondamentali sull'equità e l'integrità degli sport femminili. Le richieste di regolamenti chiari e misure di protezione per le donne biologiche nello sport stanno diventando più forti e resta da vedere come i decisori politici reagiranno a queste sfide.
fonte