La pandemia di coronavirus ha indotto gli Stati Uniti e altre nazioni in tutto il mondo a precipitarsi nell'apprendimento a distanza. Questo cambiamento improvviso avrà un impatto considerevole sull'insegnamento e l'apprendimento molto tempo dopo la fine della crisi del COVID-19, afferma il prof. Randal C. Picker, uno dei principali studiosi di diritto presso la University of Chicago Law School.
Picker afferma che la tecnologia e l'infrastruttura per l'apprendimento a distanza si sono sviluppate negli Stati Uniti nell'ultimo decennio, rendendo possibile l'enorme spinta online. Questo enorme cambiamento sta portando alla sperimentazione su scala globale, sottolineando nel contempo un divario digitale basato sul reddito e sulla posizione che esiste da tempo, afferma Picker, James Parker Hall Distinguished Service Professor of Law.
L'apprendimento a distanza è uno strumento potente dalla scuola elementare alle lezioni di formazione professionale e, sebbene Picker affermi che non sostituisce l'aula, riduce le distanze e supporta l'insegnamento in modi nuovi e interessanti. Ad esempio, invitare un relatore ospite dall'Europa è a pochi clic di distanza piuttosto che richiedere un viaggio aereo.
Tuttavia, nei prossimi cinque anni sono necessari notevoli passi normativi per sostenere la crescita dell'apprendimento a distanza, tra cui affrontare i problemi di privacy e aumentare i finanziamenti federali per le infrastrutture per aumentare l'accesso alla banda larga. Per colmare il divario digitale, il governo federale deve considerare la banda larga come il servizio postale degli Stati Uniti quando è stato sviluppato per la prima volta, concentrandosi sulla connessione di tutti i cittadini piuttosto che solo delle comunità in cui il servizio ha un senso economico, afferma Picker.