L’inganno della cattura di carbonio in California:
Kathryn Saari scopre l’elaborata rete di investitori, ONG e Kodama Services, rivelando come le lussureggianti foreste della California vengano sacrificate per un massiccio piano di cattura del carbonio.
Le foreste della California sono sotto attacco. Le foreste della California e di altri Stati Uniti sono in lista per diventare i prossimi “biocarburanti” dell’America e il miliardario Bill Gates e compagnia si stanno attrezzando.C’è una massiccia spinta affinché le compagnie aeree utilizzino carburanti rinnovabili noti come “bio-oli” entro il 2050, e le nostre foreste sono diventate il foraggio per questo schema “dal ceppo alla pompa”. Questo mercato esplosivo di cattura del carbonio è interamente a spese delle nostre foreste regionali ed è attualmente in corso all’insaputa delle comunità della California.
Questa storia è stata raccontata dalla super-sorvegliante Kathryn Saari, che ha fatto un lavoro straordinario per smascherare una rete complicata che sta mettendo a rischio immediato le foreste degli Stati Uniti e della California.
Come siamo passati dal piantare alberi all’abbatterli e “affondarli” per salvare il pianeta?
Smascherare l'agenda:
Dietro la facciata del cambiamento climatico e delle iniziative di ripristino delle foreste dal tono accattivante, si nasconde una verità inquietante orchestrata non solo dal miliardario Bill Gates, ma anche da vari investitori che finanziano ONG, trust e alleanze interconnesse.
Con il pretesto di sfoltire 70 milioni di acri di foreste californiane per il cambiamento climatico e la sicurezza contro gli incendi, la Kodama Systems Inc, un’azienda finanziata da Breakthrough Energy Ventures, un capitale investito in tecnologia climatica di Gates, sta abbattendo gli alberi sani della California per un enorme schema Ponzi a beneficio della Silicon Valley e non solo.
La biomassa raccolta, compresi i tondi, viene poi utilizzata per progetti di energia rinnovabile o interrata per “immagazzinare” il carbonio e venduta come crediti a grandi aziende come Alphabet (Google) e Meta (Facebook), Stripe e Shopify per creare una facciata “carbon neutral/net zero” per il “bene comune”, mentre spoglia le comunità delle loro amate foreste.
Nonostante dichiari di essere un’azienda californiana, Kodama Services non ha un ufficio fisico in California, ma piuttosto un “I-address” (indirizzo virtuale) in un negozio Staples in Sanguinetti Rd a Sonora, California.
I 6,6 milioni di finanziamenti “Series Seed” di Kodama per l’impresa di cattura del carbonio da parte di Breakthrough Energy Ventures comprendono anche Congruent Ventures, MCJ Collective Fund, Alumni Ventures e Blue Ivy Ventures. Questo complicato pool di investitori solleva dubbi sulla rete più ampia che sostiene le pratiche “sostenibili” di Kodama.
Distruzione dell'ambiente per guadagni economici:
Oltre al finanziamento iniziale, Kodama ha ottenuto sovvenzioni da CAL FIRE e Frontier Climate per i progetti di “diradamento delle foreste” e di rimozione del carbonio, creando una rete finanziaria complessa e ingannevole. Il coinvolgimento del Laboratorio di contenimento del carbonio di Yale in un progetto pilota di stoccaggio della biomassa sottolinea ulteriormente le intricate relazioni che danno forma alle dubbie operazioni di Kodama. Questa combinazione di fonti di finanziamento e di collaborazioni rafforza le preoccupazioni sulla trasparenza e sulle intenzioni dell’intera iniziativa, che devono essere rese note al pubblico.
Fondata da Bill Gates nel 2015, Breakthrough Energy è un’organizzazione ombrello che si concentra sull’accelerazione degli sforzi di cattura del carbonio, un sistema non provato che attualmente solleva preoccupazioni ambientali in California con il pretesto di affrontare il cambiamento climatico.
Oltre a finanziare Kodama, Breakthrough Energy investe in diverse startup che esplorano la fusione nucleare, le batterie ad alta capacità e i biocarburanti generati da microbi. Notizie recenti rivelano che un fondo pubblico-privato sostenuto da Bill Gates si sta preparando a investire in progetti di tecnologia pulita per un valore di 15 miliardi di dollari, evidenziando ulteriormente l’ampia spinta delle iniziative di Gates nei confronti del pubblico americano.
L’intricata interazione tra Bill Gates, Breakthrough Energy, Kodama Services e vari investitori sottolinea le preoccupazioni ambientali e gli enormi guadagni finanziari che si possono ottenere nel gioco di facciata del carbonio forestale. La necessità di trasparenza, di responsabilità e di un’indagine approfondita su queste pratiche diventa imperativa per garantire l’integrità delle iniziative che si pretendono finalizzate al cambiamento climatico e al ripristino delle foreste.
Mappare l'innovazione:
Le aziende di cattura del carbonio come Yosemite Clean Energy stanno guadagnando terreno.
Yosemite Clean Energy sta sviluppando una rete di impianti di biocarburanti che sono in parte di proprietà delle comunità forestali e agricole che sono al loro servizio. Il personale dell’azienda afferma che la società è in varie fasi di pianificazione dello sviluppo di impianti di biocarburanti in tutto lo Stato della California. I primi impianti di Yosemite utilizzeranno 90.000 tonnellate di scarti di legno all’anno, una quantità di legno sufficiente a sostenere circa 5.000 acri di gestione forestale sostenibile all’anno.
Espandere i biocarburanti per sfruttare le foreste vive:
Non sono solo Gates e amici a sfruttare le nostre foreste; nel gennaio 2023, Yosemite Clean Energy ha ricevuto un milione di dollari dal Dipartimento di Conservazione della California (alla faccia della conservazione delle nostre foreste) per trasformare la biomassa forestale (alias alberi vivi) in biocarburanti a zero emissioni di carbonio nella contea di Tuolumne, in California.
Questa mappa è un ottimo punto di partenza per chi è interessato a esplorare i progetti di cattura del carbonio/biomasse/resilienza forestale nel proprio territorio.
Per ulteriori video, informazioni e link su questo argomento, visitate il canale Bitchute di Kathryn Saari.
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