Tom Renz, avvocato e commentatore americano, ha pubblicato un articolo in cui evidenzia le preoccupazioni sulla sicurezza della carne prodotta in laboratorio, o carne cancerogena mutata, sostenendo che non esiste alcuna vera scienza che suggerisca che sia sicura da mangiare, soprattutto a lungo termine, e che i consumatori hanno il diritto di sapere esattamente cosa stanno mangiando.
"La carne coltivata in laboratorio, a volte chiamata carne "coltivata" o "basata su cellule", viene venduta come il futuro del cibo, una soluzione per tutto, dal cambiamento climatico all'allevamento intensivo. Ma se si approfondiscono i dettagli, si scoprirà un prodotto che è più vicino a un esperimento scientifico che a una bistecca. Le cellule utilizzate per coltivarla agiscono come cellule cancerogene e il fondamento legale su cui si regge è, nella migliore delle ipotesi, traballante", ha affermato Renz.
La questione della carne prodotta in laboratorio non riguarda solo la scienza, ma anche il ruolo delle grandi aziende e del governo nella promozione di questi prodotti e la possibilità che clientelismo e profitto prevalgano sulla verità e sulla sicurezza pubblica.
La mancanza di trasparenza e di regolamentazione sulla carne prodotta in laboratorio fa sì che i consumatori agiscano sostanzialmente come cavie e spetti a loro pretendere risposte e sostenere un'etichettatura più chiara e test di sicurezza più completi.
Nel suo articolo, Tom Renz ha fornito una panoramica degli aspetti legali e scientifici della “carne” prodotta in laboratorio. Il suo articolo “scompone la scienza e la legge che circonda questo prodotto disgustoso e [ ] suggerisce che [dovremmo] pensarci due volte prima di unirci a Bill Gates nel celebrare questa carne finta”.
La scienza: cellule cancerogene nel tuo piatto?
La carne coltivata in laboratorio viene creata utilizzando linee cellulari immortalizzate, ovvero cellule geneticamente modificate per dividersi all'infinito, in modo simile alle cellule tumorali, attivando l'enzima telomerasi, che consente loro di sfuggire all'invecchiamento e di crescere all'infinito.
Queste cellule immortalizzate condividono alcune caratteristiche con le cellule tumorali, tra cui la crescita incessante, il caos genetico e l'eccesso di energia, il che solleva preoccupazioni sulla sicurezza del consumo di queste cellule, poiché possono diventare instabili e accumulare strani cambiamenti che le rendono imprevedibili.
"Queste non sono stranezze minori, sono segnali d'allarme. Se queste cellule sembrano cancerose, vogliamo davvero mangiarle? Peggio ancora, se queste cellule si comportano come cancerose in una capsula di laboratorio, non dovremmo chiederci: sono sicure da mangiare?"
La questione della carne prodotta in laboratorio non è solo una questione scientifica, ma anche legale e normativa.
La legge: puoi chiamarla "carne"?
Anche lo status legale della carne coltivata in laboratorio è incerto, poiché non soddisfa la definizione di "carne" ai sensi del Federal Meat Inspection Act, che definisce la carne come proveniente dai muscoli degli animali. E il Federal Food, Drug, and Cosmetic Act richiede che il cibo sia sicuro ed etichettato correttamente.
Le aziende come quelle sostenute da Bill Gates e gli enti di regolamentazione come la Food and Drug Administration (“FDA”) e il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (“USDA”) devono considerare i potenziali rischi e le conseguenze della produzione e del consumo di questi prodotti.
Problemi legali in arrivo:
L'etichettatura della "carne" coltivata in laboratorio è un problema. La FDA e l'USDA hanno approvato il pollo coltivato in laboratorio, ma questo non ha chiarito le questioni legali. La legge statunitense vieta anche le etichette alimentari che ingannano le persone e i tribunali hanno stabilito che le etichette devono essere chiare e non possono essere solo tecnicamente vere, ma devono avere senso per le persone normali, il che potrebbe portare a cause legali e problemi legali per le aziende che producono carne coltivata in laboratorio.
"Chiamare [i prodotti coltivati in laboratorio] "carne" potrebbe non superare questo test e non sono nemmeno sicuro che una FDA/USDA corrotta possa aggirarlo",ha scritto Renz.
La produzione e la vendita di carne coltivata in laboratorio potrebbero inoltre essere influenzate dalle leggi statali, come quelle del Missouri e del Texas, che proteggono le definizioni tradizionali della carne; le aziende potrebbero dover affrontare problemi legali se continuassero a utilizzare etichette vaghe.
"Questa confusione potrebbe scatenare cause legali. Immaginate un consumatore, o una classe di consumatori, che afferma che la pubblicità ingannevole è dovuta al fatto che la "carne bovina" coltivata in laboratorio non è affatto carne bovina."
Rischi per la salute - ciò che non sappiamo potrebbe farci male:
Come già accennato, la sicurezza della "carne" coltivata in laboratorio è una preoccupazione. L'uso di linee cellulari immortalizzate e di modificazioni genetiche solleva interrogativi sui potenziali rischi per la salute derivanti dal consumo di questi prodotti.
Studi e ricerche, tra cui quelli pubblicati su Nature Reviews Cancer, Journal of Cellular Physiology, Trends in Cancer e Science, hanno evidenziato le somiglianze tra cellule di carne coltivate in laboratorio e cellule tumorali e hanno messo in guardia sui potenziali rischi e sull'instabilità di queste cellule. Una revisione del 2021 pubblicata su Frontiers in Nutrition ha avvertito che la "carne" coltivata richiede una ricerca completa sulla sicurezza, che non è stata condotta.
La FDA ha approvato la "carne" coltivata in laboratorio sulla base di controlli di sicurezza a breve termine, come i test sui batteri, ma non ha condotto studi a lungo termine sugli effetti del consumo di cellule immortalizzate, che sono cellule che possono crescere indefinitamente, simili alle cellule tumorali. L'approvazione della FDA della "carne" coltivata in laboratorio si basa su dati incompleti e l'agenzia sta rischiando con la salute pubblica consentendo la vendita di questi prodotti senza adeguati test di sicurezza.
L'uso di cellule immortalizzate nella "carne" coltivata in laboratorio solleva preoccupazioni per la salute, tra cui la possibilità che queste cellule producano proteine tossiche o interferiscano con le funzioni dell'organismo; tali rischi non sono ancora del tutto compresi a causa della mancanza di studi a lungo termine.
Perché è importante - il tuo diritto di sapere:
Non si tratta solo di cellule o statuti, si tratta di altro clientelismo da parte di grandi capitali e grandi governi. Abbiamo il diritto di sapere esattamente cosa c'è nel nostro piatto.Se la carne coltivata in laboratorio non è la stessa cosa di quella vera, il governo non dovrebbe convalidare una bugia per convincerti a pensare che lo sia (sai, tipo sicura ed efficace). I grandi attori, le aziende, i giganti della tecnologia, persino il governo, vogliono che tutto vada bene, con miliardi in gioco, ma il profitto non può prevalere sulla verità.
Chiedi risposte:
"La carne coltivata in laboratorio usa cellule che crescono come il cancro, aggira le definizioni legali di "carne" e porta con sé domande sulla salute a cui nessuno ha risposto. Come avvocato e scettico, dico che è una stronzata. Non c'è una vera scienza che suggerisca che questa spazzatura sia sicura ed è una bugia assoluta suggerire che questo cancro coltivato in laboratorio sia sicuro da mangiare, soprattutto a lungo termine. Per ora, è un esperimento e tu sei la cavia se ti lasci andare."
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