"Un manoscritto di duemila anni fa, compilato dal profeta Isaia, descrive proprio queste possibilità con un linguaggio che stiamo appena cominciando a comprendere. Oltre a trasmetterci la sua visione del nostro tempo, Isaia ha descitto la scienza di come noi scegliamo quale futuro vogliamo sperimentare. Ogni volta che lo facciamo, sperimentiamo l'"Effetto Isaia"."
Con queste parole inizia questo straordianrio libro che si legge con entusiasmo e non si lascia fino all'ultima pagina. "L'effetto Isaia" è un saggio ben documentato e ricco di insegnamenti importanti per chiunque, in cui lo scrittore ha voluto avvicinarci ad alcune delle profezie trovate nei testi antichissimi di cui inotre si parla in tutto il mondo, ma il cui vero contenuto è poco noto al grande pubblico. Libro è scritto con le parole comprensibile a tutti e, per chi ama questo genere, offre un incredibile viaggio tra le scoperte scientifiche e la più grande saggezza spirituale antica perduta (e/o nascosta nei secoli), tra le tecniche segrete e gli strumenti attraverso quali possiamo imparare a portare gioia, guarigione e pace nella nostra vita ed in quella dell'umanità.
"Nei testi biblici moderni, le prime visioni del nostro futuro ci sono fornite da Isaia, un profeta del Vecchio Testamento. La completezza del Grande Manoscritto di Isaia, contenuto nei rotoli del Mar Morto, qualifica le sue opere come un modello che ci permette di comprendere le profezie apocalittiche tramandateci da altre tradizioni e gli sguardi gettati sul nostro futuro dai profeti biblici."
Al di là di discrepanze sulle date esatte, le profezie che ci sono giunte sull'epoca in cui viviamo rivelano quasi tutte un tema comune: la nascita del nuovo millennio visto come un'epoca in cui assisteremo a notevoli mutamenti nella Terra e nel corpo umano. Oltre a trasmetterci visioni sul nostro futuro possibile, gli antichi veggenti ci hanno anche ricordato un grande mistero. Questo mistero è particolarmente affascinante se teniamo conto della sofisticatezza dei calendari e della precisione dei sistemi di computo del tempo. Per quanto siano accurate le tradizioni profetiche, orali o scritte, a cui ci si riferisce, ciascuna di esse si arresta al punto in cui dovrebbe specificare come finirà questo grande ciclo temporale e come inizierà il grande ciclo seguente.
Oltre a scrittore, Braden è anche uno studioso che ha avuto questa rara opportunità di esaminare e studiare personalmente alcuni dei questi antichi testi. E dalla sua esperienza è nato questo libro. Le sue ricerche di testi antichi gli hanno consentito di scoprire l'antica tecnologia da applicare alla preghiera. Quando la preghiera è fatta di pensiero ed emozione, nasce un sentimento che emette vibrazioni che l'Universo recepisce.
"Oltre a delineare delle possibilità per il nostro futuro, i nostri predecessori hanno riconosciuto l'esistenza di una grande forza, che ha il potere di scegliere quale fra quelle possibilità sperimenteremo. Tale forza, largamente sottovalutata in tempi recenti, rappresenta il potere della scelta di massa, espressa in termini di scienza della preghiera di massa."
Lo scrittore spiega che non è necessario usare parole specifiche, tenere le mani in una data posizione o esprimere qualcosa esteriormente, attraverso il corpo; questa antica modalità di preghiera ci invita piuttosto ad assumere un ruolo attivo per ottenere la guarigione fisica, per richiamare l’abbondanza sui nostri amici e familiari e per portare la pace nel mondo.
"II potere della preghiera risiede in una forza che non può essere né detta con parole né trasmessa in forma scritta: nel sentimento che le parole della preghiera evocano in noi. È il sentimento contenuto nelle nostre preghiere che può aprire le porte e illuminare i nostri sentieri con le forze del visibile e dell'invisibile."
Con il linguaggio del loro tempo, gli antichi profeti hanno affermato che noi esseri umani abbiamo la capacità di allontanare le loro visioni di natura distruzione, lavorando nel presente per spostare consciamente il corso del tempo. Il contenuto di questi antichi testi unito alle nuove conoscenze della fisica quantistica consente di capire che davanti a noi esistono diverse possibilità, e soprattutto che abbiamo il potere di scegliere, ogni giorno, quale delle opzioni possibili desideriamo portare sul piano delle nostre esperienze.
"Oggi sappiamo che le predizioni indicano soltanto delle possibilità isolate. Sappiamo anche che siamo noi a scegliere le nostre possibilità attra verso ogni respiro che facciamo, in ogni momento della giornata."
"Le profezie di Isaia sono semplici solo in apparenza e ci ricordano due cose: primo, attraverso la scienza della profezia possiamo percepire conseguenze future di scelte effettuate nel presente; secondo, noi impersoniamo il potere collettivo di scegliere quale futuro vogliamo sperimentare. È attraverso la considerazione dimostrata verso il prossimo nella vita quotidiana, che accumuliamo le esperienze capaci di mettere a fuoco i nostri futuri. Questo è l'Effetto Isaia - l'espressione di una scienza antica secondo cui possiamo cambiare il risultato del nostro futuro attraverso le scelte che facciamo in ogni momento del presente."
In alcuni brani tratti dai rotoli del Mar Morto e dal Codice della Bibbia ci viene ricordato che, per cambiare il risultato futuro di qualunque profezia, dobbiamo modificare l'espressione della nostra vita nel presente. E con semplicità ed eloquenza, la profezia degli Hopi ci rammenta che il modo in cui viviamo la vita determina quale sentiero seguiamo.
La scelta è nostra. E solo nostra.
Ecco alcune citazioni dal libro:
- "...il pensiero e il sentimento vengono identificati come fattori discreti, elementi chiave che possono essere messi a fuoco per apportare cambiamenti nel corpo umano, nel mondo e oltre."
- "Forse questo spiega l'antico insegnamento secondo cui per guarire il mondo dobbiamo diventare noi
stessi le condizioni che portano guarigione."
- "Profezie come quelle di Isaia acquistano un significato nuovo e autorevole con espressioni come "onde temporali", "risultati quanlistici" e "punti di scelta". Anziché essere semplici previsioni di eventi attesi in un dato momento del futuro, le profezie si configurano come rapide occhiate sulle conseguenze di scelte effettuate nel presente."
- "Oggi, forse più di quanto non sia mai accaduto prima nella storia umana, la scelta del risultato finale sta a noi. Dopo aver letto le parole, riconosciuto le implicazioni ed essere stati toccati da nuove idee, non possiamo permettere a noi stessi di ritornare all'innocenza del momento precedente. Ciò che abbiamo percepito ci obbliga a dare un significato all'esperienza. Possiamo ignorare ciò che ci è stato mostrato, con la scusa che non ci sono prove o che i dati sono insufficienti, oppure possiamo permettere a noi stessi di accogliere l'opportunità di un nuovo percorso. Il momento in cui riconciliamo in noi ogni nuova possibilità è quello in cui inizia la magia: è il momento della scelta."
PDF del libro
L'effetto Isaia di Greg Braden