Grande Piramide di Giza, insieme ad altre piramidi in tutto il mondo, offre un frammento di antico mistero, crittografato in un modo così unico che, impegnando tutti nostri sforzi per scoprirlo, non abbiamo ancora trovato la chiave giusta.

Sulle piramidi di Giza, ma anche delle altre sparse nel mondo, sono scritti già tanti libri e altrettanto io ne ho letto molti di loro. La maggioranza erano dei documetari delle persone che le abbiano esaminate. Questo libro è invece molto diverso di tutti, dirrei una critica alle certe spiagazioni degli esperti sulla usanza delle piramidi e per il loro vero sognificato.

Come tutti sappiamo, la grande piramide di Cheope è una delle enigmi più grandi che esiste in Egito, ma anche nel mondo, che fin dall'inizio della storia documentata continuamente occupa le menti di scienziati, filosofi e noi laici. E' una delle sette meraviglie del mondo. Archeologi egiziani ed anche tutti altri, la studiano da secoli però ancora oggi non sanno rispondere se la grande piramide fungeva da tomba o era un tempio per le cerimonie religiose e rituali, oppure fu qualcos'altro.

Gli archeologi si sono bloccati nella loro unica spiegazione delle piramidi e hanno cercato di convincerci che servivano da tombe del faraone, e solo nell'ultimo decennio, gli scienziati hanno iniziato a dubitare dell'età e dello scopo della grande piramide. A poco a poco, come lei ci rivela i suoi segreti, la teoria della tomba diventa molto di meno accettabile.

Questo libro parla proprio di questo: dell'eterno litigio tra gli archeologi, scienziati ed espeti di piramidologia, delle loro teorie che ci vogliono fornire come valide senza però di darci le prove che questo sia realmente così. Non aspetatevi che in questo libro troverete le risposte che noi tutti vogliamo sapere, però troverete invece le alternative teorie molto interesanti su cosa potreberò essere.

La piramide di Cheope è composta da due milioni di blocchi di calcare, ha un'altezza dell'edificio di 40 piani e una larghezza di due campi da calcio e mezzo. Il fondamento della piramide è una base di pietra scolpita con una precisione di soli 2 pollici dalla superficie perfetta. Ancora oggi, con tutta la nostra conoscenza e tecnologia moderna, secondo la teoria degli esperti, i costruttori non sarebbero in grado di costruire una tale struttura con tale precisione.

Per noi il metodo di costruzione è ancora avvolto in segreto, ma per i nostri antenati non era affatto cosi - ignoranti o no, sapevano la matematica, astrologia e scienze naturali meglio di noi oggi. Allora, forse le piramidi furono state costruite da una civiltà altamente avanzata che ha avuto accesso a una tecnologia migliore della nostra, magari dai superstiti di Atlantide?

L'erosione della base di Sfinge in realtà è a causa dell'acqua, e non per la sabbia del deserto e il vento. Ciò potrebbe significare che l'erosione è avvenuta dalla pioggia nel periodo post-glaciale dal 10.000 al 5.000 a.C., cioè prima che il verde Sahara si trasformasse in un deserto. Si presuppone che la Sfinge doveva essere stata scolpita prima di quel periodo e che probabilmente era legata all'antica civiltà, appunto quella di Atlantide.

Oppure la Piramide sarebbe qualcos'altro, qualcosa che secoli non potevano rompere, una testimonianza come la Bibbia, cioè una Bibbia in pietra, scolpita in modo che suo interno e le sue dimensioni seguono un corso storico chiaramente definito.

Le profezie degli antichi maestri sarebbero rinchiuse nella piramide, come nella cassaforte in cui, per aprirla, deve essere digitata correttamente una combinazione di numeri. È il compito nostro e delle generazioni future, sin dalla misteriosa scomparsa di questi insegnanti, di cercare fra quasi infinite combinazioni una giusta chiave per il codice che ci apre e svela tutti segreti della piramide.

Tuttavia, libro non si ferma solo sulle queste soluzioni, e vi invito di scoprirli leggendo questo ottimo libro. Consiglio questo libro perché non è affatto noioso. É pieno di tante teorie che fin'oggi nessuno ha esaminato, supportato da alcune vere testimonianze dei ricercatori meno conosciuti. Il libro, quindi, non è solo per gli appassionati di quel periodo, ma per chiunque voglia vivere un'emozionante avventura tra le mura della piramide che collegano il passato, il presente e forse il futuro. E chissà, forse su di loro sono scritti tutti i segreti dell'umanità. Buona lettura!