Con una mossa preoccupante, il governo britannico ha avviato indagini ufficiali sulle piattaforme di social media TikTok e Rumble per scoprire se Russell Brand sta beneficiando finanziariamente dai suoi post su queste piattaforme. Questa azione suggerisce che il governo sta deliberatamente cercando di minare sistematicamente Brand e la sua influenza prima ancora che abbia avuto luogo qualsiasi procedimento legale.
Incredibilmente, il governo si sta rivolgendo al “tribunale dell'opinione pubblica” per screditare qualcuno che non è stato nemmeno formalmente accusato. Ciò solleva seri interrogativi su quanto lontano si spingerà il governo per limitare la libertà di espressione e il diritto a un giusto processo.
Questa mescolanza tra governo, magistratura e media è allarmante. Da quando le piattaforme mediatiche hanno assunto il ruolo di giudice, giuria e boia? Si tratta di un problema in rapido peggioramento che mette in discussione le basi dei processi democratici e dello Stato di diritto. La situazione sembra essere sempre più fuori controllo e richiede un’urgente revisione e correzione.