Gatto selvatico Servalo

Oggi i gatti sono diffusi in ogni angolo del mondo. Esiste un numero estremamente elevato di specie e sottospecie, sia di gatti selvatici che domestici, ma anche quelle che sono considerate specie rare, poco conosciute o a rischio di estinzione.

Una specie poco conosciuta e il gatto Servalo (nome scientifico Leptailurus serval), detto anche Servàl o gattopardo africano che è un felino selvatico originario dell'Africa. Raggiunge l'altezza di 50 cm alla spalla, la sua forma generale è decisamente snella, con arti singolarmente alti per un gatto e con coda che tocca appena il calcagno. Pesa tra i 9 e i 18 kg. Come molti felini, è in grado di fare le fusa, ma emette anche una sorta di acuto cinguettio e può soffiare, schiamazzare, ringhiare, grugnire e miagolare.

  

Questa è una specie dall'aspetto molto interessante. È noto per le sue gambe estremamente lunghe, grazie alle quali può saltare fino a tre metri in aria. È caratterizzato da una testa piccola, delle grandi orecchie, un mantello di colore variabile dal giallo oro al beige con macchie e strisce nere, e una breve coda dalla punta nera. Il suo aspetto ricorda in qualche modo un ghepardo, ma, a differenza di esso, il suo carattere è molto tranquillo, calmo e amichevole. Caccia solo piccole prede come ricci, scoiattoli e talpe e non rappresenta alcun pericolo per l'uomo.

 

È originario delle zone tropicali e della savana dell'Africa meridionale e centrale ed é considerato come una specie a rischio minimo, cioè che non rischia di scomparire nel prossimo futuro, tuttavia negli ultimi decenni si è parecchio ristretta la sua area di diffusione in natura. Il serval predilige le aree con una fitta copertura, come canneti, zone ricoperte da erba alta e le aree vicine agli specchi d'acqua, e si incontra pertanto in zone umide e savane. È presente in numerose aree protette sparse in tutto il suo areale, e la caccia a questo animale è vietata o regolamentata a seconda dei paesi.

Altre curiositá:

- Analogamente al gatto domestico, un Servalo allevato in cattività può arrivare ai 20 anni di età, vivendo in media più del doppio degli esemplari in libertà.

- Recentemente in Gran Bretagna si è assistito ad un aumento della tendenza a tenere i serval come animali domestici.

- Venne descritto per la prima volta dal naturalista tedesco Johann Christian Daniel von Schreber nel 1776.

- I Servalo sono attivi sia di giorno che di notte; picchi di maggiore attività possono essere riscontrati al mattino presto, intorno al crepuscolo e a mezzanotte.

- Ogni notte, camminando, possono coprire distanze di 2-4 km.

- Le manifestazioni di aggressività comportano il movimento verticale della testa (contrariamente al movimento orizzontale osservato in altri felini), il sollevamento dei peli e della coda, l'esibizione dei denti e della banda bianca sulle orecchie, e l'emissione di miagolii.

- Il Servalo è vulnerabile agli attacchi delle iene, dei leopardi, dei licaoni e dell'aquila marziale

. Il serval è un ottimo scalatore, anche se si arrampica solo raramente; una volta è stato visto un esemplare che si era arrampicato su un albero a più di 9 m di altezza per sfuggire ad alcuni cani.

- Il 7 aprile 1986 nacque un gattino ibrido, in perfetta salute, dall'accoppiamento tra un maschio di serval e una gatta domestica. I gatti ibridi come questo, noti come savannah, possono avere l'abitudine di seguire il loro proprietario proprio come dei cani, e possono essere buoni nuotatori.


stella

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