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Dirottatori dell'11 settembre erano pagati Ex membro del Congresso lancia la bomba: due dei dirottatori dell'11 settembre erano pagati dalla CIA
L'ex membro del Congresso statunitense Curt Weldon ha fatto una rivelazione senza precedenti: due dei dirottatori responsabili degli attacchi dell'11 settembre 2001 erano al soldo della CIA al momento degli attacchi terroristici.
"Lo ripeto: due dei terroristi dell'11 settembre erano al soldo della CIA in quel momento", ha detto Weldon, provocando scalpore.

Secondo Weldon, questa informazione esplosiva proveniva da un alto funzionario dell'FBI che gli aveva inviato una conferma scritta di questo fatto. La rivelazione getta un'ombra sulla comunità dell'intelligence statunitense e solleva interrogativi su come i terroristi potenzialmente coinvolti negli attacchi abbiano continuato a ricevere stipendi dalla CIA.

Weldon ha denunciato anche un altro episodio scandaloso: dopo gli attacchi, tra i 40 e i 50 dipendenti del governo statunitense sono stati rimproverati, ma non ci sono state conseguenze, né trasparenza, né responsabilità. Weldon ha definito questa azione "scandalosa" e ha affermato che il popolo americano viene trattato come "bambini piccoli", negando loro informazioni importanti.

"Per quanto tempo la gente si lascerà mentire?" ha chiesto Weldon, chiedendo un'indagine completa sugli eventi dell'11 settembre. Queste nuove rivelazioni sollevano ulteriori interrogativi non solo sul ruolo della CIA, ma anche su quello dell'intero governo degli Stati Uniti nel periodo precedente e successivo agli attacchi. Resta da vedere se queste dichiarazioni daranno luogo a ulteriori indagini e quale impatto avranno sulla fiducia del pubblico nella comunità di intelligence statunitense e sulla sua responsabilità.

#congresso #dirottatori #11settembre #terroristi

La privacy diventa merce di scambio.
Israele propone il riconoscimento facciale biometrico come condizione per gli aiuti a Gaza.
La scansione facciale come prezzo da pagare per la sopravvivenza.
Israele ha adottato un nuovo quadro per la distribuzione degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, basato essenzialmente sull'uso della tecnologia di riconoscimento facciale.
Il piano solleva diffuse preoccupazioni in materia di protezione dei dati, poiché in futuro l'accesso al cibo dipenderà dalla registrazione biometrica degli interessati.

Come spiega il giornalista Daniel Estrin, i palestinesi dovrebbero registrarsi presso punti di raccolta designati e sottoporsi a una scansione facciale prima di ricevere i pacchi alimentari:
"I palestinesi si recherebbero in questi punti, si registrerebbero e verrebbero verificati tramite riconoscimento facciale. Ritirerebbero i pacchi per le loro famiglie", afferma Estrin.

Le autorità israeliane giustificano la misura con l'obiettivo di impedire che gli aiuti vengano dirottati verso Hamas.

La proposta giunge in un momento in cui la sorveglianza biometrica viene estesa nelle zone controllate da Israele. Il riconoscimento facciale è già stato introdotto nelle operazioni di frontiera in Cisgiordania lo scorso anno. Sistemi simili sono stati testati dai militari nella Striscia di Gaza: alcuni sono stati sviluppati da aziende come Corsight, utilizzando Google Photos. Non è ancora chiaro quale azienda effettuerà il monitoraggio previsto nell'ambito della distribuzione dei rifornimenti di soccorso.

Le Nazioni Unite respingono il piano. Avvertono che la distribuzione, limitata a quattro posti di blocco nella Striscia di Gaza meridionale, usa deliberatamente la fame come arma. James Elder dell'UNICEF ha affermato che il sistema "viola i principi umanitari fondamentali" e sembra concepito per "aumentare il controllo sui beni vitali come mezzo di pressione".

Anche il finanziamento della nuova infrastruttura è instabile: una richiesta presentata da Israele agli Emirati Arabi Uniti è stata respinta. Ciò significa che per il momento il futuro del provvedimento resta incerto.

#privacy #merce #scambio #gaza #registrazionebiometrica #sopravvivenza #israele
https://reclaimthenet.org/isra....el-proposes-gaza-aid

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La sequenza di 19 nucleotidi VACCINI mRNA covid-19, Avvocato:
Ho DIFFIDATO Moderna, AIFA, OMS e Ministero della Salute.
La sequenza di 19 nucleotidi ritrovata nel virus e nel "vaccino" covid è stata brevettata da Moderna il 4.02.2016, lo ha confermato Palù.
Non mi fermerò, andrò fino in fondo!"

#moderna #aifa #oms #moderna

Papa Francesco è morto.
La morte di Papa Francesco suscita dolore e commozione in tutto il mondo.

Tassi di autismo Numero di casi di autismo.
RFK Jr. rivela una nuova, spaventosa realtà sull'autismo.
Il numero di casi di autismo sta aumentando vertiginosamente. Gli “esperti” sono perplessi. Ma Kennedy è convinto di sapere esattamente dove cercare.
Prima di iniziare, fatti un favore e condividi questo post in un posto dove potrai ritrovarlo facilmente in seguito: ti consigliamo di conservare al sicuro queste efficaci ricevute.
Il segretario dell'HHS RFK Jr. ha appena tenuto una conferenza stampa per rispondere agli ultimi dati del CDC sui tassi di autismo negli Stati Uniti.

I risultati furono evidenti e Kennedy non nascose la gravità della situazione.
Ha annunciato che negli Stati Uniti un bambino su 31 ha ricevuto una diagnosi di autismo.

Per i ragazzi la percentuale è ancora peggiore: uno su 20.

E in California, dove la raccolta dati è considerata la più accurata del Paese, il tasso potrebbe scendere fino a 1 ragazzo su 12,5 . Secondo Kennedy, questo numero riflette probabilmente una tendenza nazionale.

Solo due anni fa, il tasso nazionale era di 1 su 36. Ora è aumentato drasticamente e Kennedy è determinato a scoprire il perché.

Il tasso di prevalenza di ASD tra i bambini di 8 anni è ora di 1 su 31. È sconvolgente.
I ragazzi sono a rischio estremo. Nel complesso, il rischio per i ragazzi di ricevere una diagnosi di autismo in questo Paese è ora di 1 su 20.

“E la percentuale è altrettanto alta in California, dove vengono raccolti i dati migliori.

"Questo probabilmente riflette la tendenza nazionale: 1 ragazzo su 12,5. Fa parte di un trend inarrestabile. Due anni fa, la prevalenza era di 1 su 36", ha lamentato Kennedy.

#cdc #kennedy #hhs #autismo