António Guterres lamenta incitamento all’odio e chiede una governance efficace.
Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres lamenta “disinformazione” e “incitamento all’odio” e chiede “una #governance efficace”.
Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres è riuscito ad alimentare i timori sulla diffusione della #disinformazione, dell’incitamento all’odio e dei deepfake nel suo messaggio per celebrare l’imminente Giornata internazionale della democrazia.
Inoltre, la Giornata della #democrazia alle Nazioni Unite di quest'anno si concentrerà sul tema dell'intelligenza artificiale (AI) (ora e in un secondo momento).
Anche se il comunicato stampa può sembrare una “insalata di parole politicamente corretta”, ha un obiettivo: aumentare la pressione per una regolamentazione globale dell’intelligenza artificiale.
In questo modo si perpetua il timore che l’intelligenza artificiale, così com’è oggi, rappresenti effettivamente una possibile #minaccia alla “democrazia, alla pace e alla #stabilità”.
Secondo il sito web delle Nazioni Unite, #guterres ha sfruttato questa opportunità per presentare il problema dell’erosione della #libertà di espressione, delle libertà civili, dello stato di diritto e della diminuzione della fiducia (presumibilmente nei media e nelle istituzioni tradizionali) come risultato di questa “diffusione del danno”".
https://press.un.org/en/2024/sgsm22347.doc.htm
L'affermazione di Guterres inizia in modo abbastanza sensato: nella Giornata internazionale della democrazia questi valori, oggi minacciati, devono essere promossi.
Ma poi inizia a spiegare perché è così, ripetendo a pappagallo ciò che è stato sentito innumerevoli volte da molti governi e dalle élite politiche ed economiche globali.
Cosa, tra le altre cose, rende la libertà di espressione così fragile oggigiorno? Censura? Censura statale? Ed è anche questo che grava sui diritti civili in generale?
Guterres sembra pensare di no. Tutto ruota in qualche modo attorno all’“intelligenza artificiale” e nello specifico a come controllarla – come “uno strumento per il buon governo”.
L’ONU, fondata dopo la devastazione della Seconda Guerra Mondiale come forum per garantire che qualcosa di simile non si verificasse mai più, ha perso particolare influenza nell’ultimo decennio.
In modo abbastanza allarmante, invece di servire al suo scopo originale - soprattutto considerando il crescente comportamento e gli eventi caotici in tutto il mondo - questa organizzazione sta ora cercando di trovare una nuova ragion d'essere attorno a questioni strettamente legate alla censura e all'oppressione: la pandemia (attraverso la sua agenzia OMS). e ora “Disinformazione, disinformazione, intelligenza artificiale…”
In questo contesto, un Segretario generale delle Nazioni Unite fa dichiarazioni come questa: “Per cogliere queste opportunità (l’intelligenza artificiale per promuovere la partecipazione pubblica, l’uguaglianza, l’inclusione, lo “sviluppo umano”...), è fondamentale garantire una governance efficace dell’IA a tutti i livelli anche a livello internazionale”.
È davvero cruciale per la democrazia adesso, signore?
https://reclaimthenet.org/anto....nio-guterres-rails-a