I conservatori esortano i canadesi a respingere le ID digitali obbligatorie proposte dal governo liberale:
Il Partito Conservatore ha lanciato una #petizione contro un sistema di #identificazione digitale, affermando che "non ci si può fidare di questo governo liberale per quanto riguarda la protezione delle informazioni riservate".
"Sta (il Primo Ministro Justin Trudeau) cercando di invadere la vostra #libertà e #privacy, di nuovo. Il governo liberale è stato COLTO mentre cercava di creare un #id #digitale #obbligatorio ", ha affermato il CPC in una recente e-mail ai membri.
Come riportato da LifeSiteNews, i #regolatori federali #canadesi hanno rivelato che stanno lavorando sulle credenziali digitali per i canadesi nonostante i parlamentari abbiano ripetutamente respinto la proposta per motivi di sicurezza. Shared Services Canada, un dipartimento informatico federale, sta sviluppando delle "credenziali digitali" come i numeri di previdenza sociale, necessari per lavorare.
Il CPC ha lanciato una petizione che chiunque può firmare, invitando i canadesi a “opporsi” a qualsiasi sistema di identificazione digitale. "Non ci si può fidare di questo #governo liberale per proteggere le informazioni riservate. Sono già stati HACKERATI e truffati, costando ai canadesi centinaia di milioni di dollari", ha affermato il CPC.
Il CPC ha osservato che Trudeau sta “cercando di vincere la rielezione attraverso il CONTROLLO TOTALE”. "I canadesi non vogliono una #sorveglianza governativa più invadente", ha affermato il PCC.
Il leader del PCC Pierre Poilievre si oppone alle identità digitali e al dollaro digitale federale, che per ora sembra essere in sospeso, e ha promesso di presentare un nuovo disegno di legge sui danni online che "vieterebbe espressamente" le identità digitali in Canada.
Il governo Trudeau sta cercando di far approvare leggi che incidono sulle libertà online dei canadesi, come il disegno di legge C-63 che mira a punire i "discorsi d'odio" #online.
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