La Barrhead, una città canadese in Alberta, vota per vietare le bandiere pro-LGBT del "Pride" e i progetti sulle infrastrutture pubbliche e sulle strisce pedonali dipinte con colori arcobaleno.
Sono stati espressi circa 1.145 voti, in cui il 57 percento dei residenti ha votato a favore del #divieto, mentre il 43 percento ha votato contro.

I risultati del Neutral Space Bylaw sono stati pubblicati sul sito web ufficiale della città, dove è stato spiegato che la nuova norma impone che le #strisce #pedonali siano #dipinte solo con il classico motivo a strisce bianche tra due linee parallele. Il regolamento stabilisce inoltre che solo la #bandiera canadese, quella dell'Alberta e quella della città possono sventolare sugli edifici #pubblici.

https://barrhead.ca/p/neutrali....ty-bylaw-plebiscite-

"Non saranno ammesse decorazioni sulle strisce pedonali cittadine né saranno esposte bandiere a sostegno di #movimenti #politici, sociali o religiosi o di entità commerciali", si legge in una parte del #regolamento.

Il regolamento fa un ulteriore passo avanti affermando che "non sarà autorizzata alcuna tutela su attraversamenti pedonali o bandiere esistenti che contravvengano al nuovo regolamento".

Come riportato da LifeSiteNews, a giugno, i residenti di Barrhead hanno avviato una petizione per rimuovere tutte le strisce pedonali #arcobaleno #lgbt e le bandiere " #pride " dalle #proprietà #comunali. È stata presentata al consiglio comunale a luglio, con il 10 percento dei cittadini che l'ha firmata.

Barrhead è il secondo comune della provincia negli ultimi mesi a #vietare tutte le bandiere non ufficiali dagli edifici, nonché gli attraversamenti pedonali non a norma. All'inizio di quest'anno i residenti della cittadina di Westlock, in Alberta, hanno approvato un'ordinanza che vieta tutte le bandiere non governative sugli edifici comunali e impone che le strisce pedonali siano dipinte solo con il consueto motivo a strisce bianche.

L'indottrinamento LGBT nelle città e nei paesi canadesi attraverso il "mese dell'orgoglio", che spesso include bandiere e strisce pedonali dipinte, è stato descritto dal editorialista di LifeSiteNews Jonathon Van Maren come "non una 'celebrazione dell'orgoglio'", ma come "un'affermazione di proprietà, una dichiarazione di dominio" sugli "spazi pubblici".

"Questo riassume molto bene le situazioni che si stanno verificando in questo momento nel Nord America. Il punto delle strisce pedonali arcobaleno non è la 'celebrazione', ma la colonizzazione, con #punizioni inflitte severamente a coloro che osano esprimere il loro #disaccordo o #disagio", ha scritto.

Barrhead e Westlock non sono le uniche città canadesi che si stanno #ribellando all'indottrinamento LGBT. A Emo, una piccola città dell'Ontario, è stato ordinato di comparire di fronte a un tribunale per i diritti umani per  aver respinto una mozione del 2020 per proclamare giugno come mese del "Pride" e sventolare la bandiera del "Pride" LGBT.
https://www.lifesitenews.com/n....ews/canadian-town-vo

image