Il cardinale di Napoli nominato da Francesco dà spazio all'attivista LGBT durante la messa:
Il #cardinale Domenico #battaglia di Napoli, recentemente creato cardinale da Papa Francesco, ha dato la parola a un attivista LGBT durante una celebrazione liturgica. Il 31 dicembre Battaglia ha celebrato la messa del “Te Deum” nella cattedrale di #napoli, durante la quale ha permesso all’attivista #lgbt Cristiano #cimmino, del gruppo LGBT di Napoli “i Ken”, di rivolgersi ai #fedeli.

Nel suo discorso, Cimmino ha pubblicizzato il gruppo LGBT come una “comunità pastorale laica” nata da un “gruppo di persone [autoproclamate] #omosessuali e #transgender ”. Ha celebrato quello che ha definito un “terreno di dialogo tra #chiesa, associazioni e istituzioni” per creare i cosiddetti “spazi sicuri nelle scuole affinché nessuno si senta giudicato”.

Gli “spazi sicuri” sono una tattica comune utilizzata dagli attivisti LGBT per incoraggiare gli studenti all’omosessualità e alla confusione di #genere e proibire le critiche a tali comportamenti devianti.

Cimmino ha anche parlato del coinvolgimento del gruppo con i #migranti che sarebbero stati “costretti a fuggire dalle loro terre per [cosiddetto] orientamento sessuale e identità di genere”. In seguito, ha promosso “Questo Casa non è un Albergo – Rainbow Center Naples” e “Omovies Film Festival”, un festival cinematografico dedicato alla propaganda LGBT.

Tradizionalmente, la messa Te Deum esprime il ringraziamento a Dio per le benedizioni dell'anno trascorso, mentre i cattolici si preparano al nuovo anno.

La decisione di consentire a un attivista LGBT di rivolgersi ai cattolici durante la messa, uno dei primi incidenti di questo tipo, è stata ampiamente celebrata dai #media laici. LGBT Channel TV ha osservato che "per la prima volta, una voce LGBTQIA+ […] ha trovato spazio in un contesto così solenne", aggiungendo che "ciò che è accaduto […] non è solo una celebrazione. È stato un passo epocale".

Allo stesso modo, quando è stata resa pubblica la notizia della nomina cardinalizia di Battaglia da parte di #papa #francesco, “i #ken ” hanno celebrato la decisione, menzionando il “forte impegno nel dialogo con la [cosiddetta] comunità #lgbtq+” del nuovo membro del Sacro Collegio.

Nella sua omelia, Battaglia ha chiesto a Nostro Signore di spezzare “in noi la paura del cambiamento”, tralasciando di spiegare che la dottrina #cattolica non può mai cambiare. Infatti, il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma chiaramente che Dio ha creato gli esseri umani “maschio e femmina” e che “la differenza e la complementarità fisica, morale e #spirituale sono ordinate ai beni del matrimonio e allo sviluppo della vita familiare”.

«L’armonia della coppia e della società dipende in parte dal modo in cui vengono vissuti la complementarietà, i bisogni e il sostegno reciproco tra i sessi», prosegue il Catechismo. Il Catechismo dichiara inoltre che «gli atti omosessuali sono intrinsecamente disordinati» e «in nessun caso possono essere approvati» e che l’inclinazione omosessuale è «oggettivamente disordinata».
https://www.lifesitenews.com/n....ews/francis-appointe

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