I dirigenti automobilistici dicono la verità: i veicoli elettrici non funzionano

"Le persone stanno finalmente vedendo la realtà", ha detto il presidente della #toyota Motor, Akio Toyoda, al Japan Mobility Show, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal. Toyoda è da tempo scettico nei confronti dei progetti puramente #elettrici dei suoi colleghi.

"Questo è uno spazio piuttosto brutale", afferma #mercedes. #gm vede la trasformazione in #veicoli #elettrici come “un po’ accidentata”. Dichiarazioni come queste indicano che l’industria #automobilistica è in #caduta libera, insieme alla domanda dei #clienti. Questi dirigenti dovrebbero chiedersi: “Quanto siamo stati stupidi ad accettare questo stupido progetto di #elettrificazione in primo luogo?” Il “panico #verde” continuerà.

Con segnali di aumento delle scorte e di rallentamento delle vendite, i dirigenti dell’industria automobilistica hanno ammesso questa settimana che i loro ambiziosi piani per i veicoli elettrici sono in pericolo, almeno nel breve termine.

Diversi leader di alcune delle più grandi case automobilistiche hanno espresso nuovo disagio per la crescita del mercato delle auto elettriche poiché le preoccupazioni sulla fattibilità di questi veicoli mettono a rischio le loro strategie di elettrificazione multimiliardarie.

La società GM ha annunciato con i suoi risultati trimestrali che abbandonerà i suoi obiettivi di costruire 100.000 veicoli elettrici nella seconda metà di quest'anno e altri 400.000 entro i primi sei mesi del 2024. GM non sa quando raggiungerà tali #obiettivi.

Anche se il dietrofront di GM è stato in qualche modo una sorpresa per gli investitori, la casa automobilistica di Detroit non è la sola in questa nuova visione del futuro dei veicoli elettrici. Anche Elon Musk di #tesla, in una recente conferenza sugli utili, ha messo in guardia sul fatto che le #preoccupazioni #economiche porterebbero a un calo della domanda di veicoli, anche per il leader di lunga data del #mercato dei veicoli elettrici.

Nel frattempo, Mercedes-Benz – che è costretta a #scontare diverse migliaia di dollari sui suoi veicoli elettrici solo per metterli nelle mani dei clienti. Ma la Mercedes non è l'unica; al giorno d'oggi quasi tutti i prodotti elettrici attuali vengono venduti a prezzi inferiori e, oltre a ciò, alcuni veicoli elettrici vedono incentivi del produttore di quasi il 10%.

Questo avviene man mano che l'inventario si accumula presso i concessionari, con grande dispiacere dei concessionari. Mentre gli acquirenti di automobili sono fortunati se cercano un accordo su un veicolo plug-in, i dirigenti scoprono che anche ribassi e sconti significativi non sono sufficienti. Queste #auto stanno impiegando più tempo per la vendita ai concessionari rispetto alle loro controparti a gas, poiché la prossima ondata di acquirenti si concentrerà su costi, sfide infrastrutturali e barriere legate allo stile di vita per l’adozione.
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