Scontrino pazzo in un'enoteca a Palermo: Apertura del tappo 8 euro.
In un locale l'apertura di una #bottiglia è stata fatta #pagare 8 euro.
#enoteca “Retrobottega di Prezzemolo & Vitale”, al #marinayachting.
Il proprietario del locale, ha difeso il suo operato, spiegando perché è stata applicata la maggiorazione.
“Se il #vino sa di tappo – la spiegazione del titolare dell’enoteca, l’utente può richiederne il cambio. Ma se il motivo del mancato consumo della bottiglia richiesta è da ricercarsi tutto in un fattore meramente di gusto soggettivo, chi ha ordinato la bottiglia deve pagare l’apertura della stessa, ovviamente ormai inutilizzabile per un altro cliente”.

“Inoltre – ha aggiunto il proprietario – i #vini venduti nell’attività in questione sono gli stessi di un punto #vendita retail ad essa associata”.
E ancora: Insomma il prezzo della bottiglia ‘chiusa’ è quello del supermercato ma la bottiglia aperta di fatto prevede una sorta di servizio al tavolo e il prezzo ricomprende quello che potrebbe andare sotto coperto, servizio e così via”.

“Il costo della bottiglia diventa quello che troveremmo al ristorante e non quello del #supermercato”, ha concluso il #ristoratore che ha comunque detto che migliorerà la comunicazione relativa al costo del servizio dell'”apertura bottiglia”.
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