17 milioni di morti!
Lo studio censurato mostra la cifra sconcertante di 17 milioni di #morti dopo l’introduzione dell’iniezione COVID.
Uno studio innovativo ha rilevato che 17 milioni di persone sono morte in tutto il mondo in seguito al lancio del “vaccino” contro il Covid e dovrebbe quindi attirare l’attenzione globale e chiedere l’immediata #sospensione di tutte le #vaccinazioni contro il Covid.

Invece lo studio è stato CENSURATO! Lo studio scioccante, #mortalità associata al vaccino COVID-19 nell'emisfero australe, dei dottori Denis Rancourt, Marine Baudin, Joseph Hickey e Jérémie Mercier è stato pubblicato il 17 settembre 2023, ma, altrettanto scioccante, lo studio non ha attirato l'attenzione, che merita, ma ha incontrato solo censura e “fact check” che confermano la narrativa sulla sicurezza e l’efficacia dei “vaccini” Covid-19 non ancora testati.

Lo studio

L'équipe medica ha esaminato 17 paesi di quattro continenti, America Latina e regione equatoriale, fornendo loro un campione rappresentativo del mondo. “Abbiamo calcolato la tossicità del vaccino per tutte le fasce di età”, spiega il Dott. #rancourt, “dato il numero di dosi somministrate in tutto il mondo, abbiamo concluso che 17 milioni di persone sarebbero state uccise da questo vaccino”.

17 paesi, 4 continenti

I diciassette paesi esaminati dell'emisfero equatoriale e australe: Argentina, Australia, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Malesia, Nuova Zelanda, Paraguay, Perù, Filippine, Singapore, Sud Africa, Suriname, Tailandia e Uruguay.

Questi paesi, che si estendono su quattro continenti, rappresentano il 9,10% della popolazione mondiale, il 10,3% delle iniezioni globali di COVID-19 (tasso di vaccinazione di 1,91 iniezioni per persona, tutte le età), praticamente tutti i tipi e produttori di vaccini COVID-19.

I vaccini anti-Covid non hanno avuto alcun effetto positivo.

Nei 17 paesi, non vi è evidenza di un effetto benefico dei vaccini contro il COVID-19 nei dati sulla mortalità per tutte le cause (ACM) per tempo, e non esiste alcuna associazione temporale tra la vaccinazione contro il COVID-19 e una riduzione proporzionale della mortalità per tutte le cause. causare mortalità (ACM)

In realtà è vero il contrario. Tutti e 17 i paesi registrano tassi più elevati di mortalità per tutte le cause (ACM) man mano che i vaccini COVID-19 vengono distribuiti e #somministrati.

In nove dei 17 paesi non è stato osservato alcun ACM eccessivo nel periodo compreso tra circa un anno dalla dichiarazione di pandemia dell’11 marzo 2020 da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) all’introduzione dei vaccini (Australia, Malesia, Nuova Zelanda , Paraguay, Filippine, Singapore, Suriname, Tailandia, Uruguay).

Il tasso di #mortalità aumenta con l’età

I medici notano che “la sincronia tra i numerosi picchi di ACM (in 17 paesi, in 4 continenti, in tutte le fasce di età più anziane, in tempi diversi) e le vaccinazioni di richiamo rapide associate supportano questa chiara conclusione riguardo alla causalità e all’accurata quantificazione della tossicità del vaccino COVID-19”.

Il tasso di mortalità per dose di vaccino tra età (VDFR), che è il rapporto tra i decessi causati dal vaccino e le dosi di vaccino somministrate in una popolazione, è stimato dallo 0,02% (Nuova Zelanda) allo 0,20 per il picco ACM % di gennaio-febbraio 2022
(Uruguay). In Cile e Perù, il tasso di mortalità aumenta esponenzialmente con l'età (raddoppiando circa ogni 4 anni) ed è più alto nelle ultime dosi di richiamo, raggiungendo circa il 5% nelle fasce di età oltre i 90 anni (1 decesso ogni 20 iniezioni di 4° grado) ..dose). (Secondo i ricercatori i risultati sono paragonabili anche a quelli riscontrati in studi condotti nell'emisfero settentrionale (India, Israele, USA)).

17 milioni di morti!

Il team ha stimato il tasso di mortalità complessivo della dose di vaccino (VDFR) per i 17 paesi a (0,126 ± 0,004)%, ovvero 17,0 ± 0,5 milioni di casi di COVID-19 con 13,50 miliardi di iniezioni fino al 2 settembre 2023. Le morti per vaccino significherebbero in tutto il mondo.

Rancourt et al. affermare che le morti causate dai vaccini anti-Covid “ corrisponderebbero ad un evento di massa iatrogeno che uccide (0,213±0,006)% della popolazione mondiale. 1 decesso ogni 470 vivi, in meno di 3 anni. “non ha impedito in modo misurabile alcuna morte”.

Il rischio complessivo di morte causata dall’iniezione del vaccino COVID-19 nella popolazione, desumibile dall’eccesso di mortalità per tutte le cause e dalla sincronia con l’introduzione del vaccino, è diffuso a livello mondiale ed è molto maggiore rispetto a quello clinico studi clinici, monitoraggio degli effetti avversi e statistiche riportate nelle cause di morte dai certificati di morte per tre ordini di grandezza (1.000 volte).

Studio Rancourt 17 milioni di morti - tutte le cause di morte - Emisfero meridionale 23,5 MB ∙ Scarica il file PDF
https://brightlightnews.substa....ck.com/api/v1/file/2
Riassunto:
In diciassette paesi di quattro continenti, nella maggior parte dei paesi, il “ Covid ” non ha avuto un eccesso di mortalità per tutte le cause durante la “pandemia”, per cui i vaccini anti-Covid, come ci si aspetterebbe in questo caso, non hanno avuto un impatto positivo, ma dopo l'introduzione e la somministrazione il vaccino ha causato addirittura un numero maggiore di decessi.

Lo studio ha dimostrato che sono stati osservati picchi di mortalità per tutte le cause, che hanno coinciso anche con l’introduzione della terza e della quarta dose di richiamo, e non vi è alcuna ragione probabile per il numero più elevato di decessi oltre a questi vaccini di richiamo. Tutti i 17 paesi dei quattro continenti hanno registrato un picco nella mortalità degli anziani di tutte le età in seguito alla vaccinazione, e la mortalità degli anziani correlata al vaccino è aumentata in modo esponenziale, raddoppiando circa ogni quattro anni di vita. Questa non è una coincidenza.

I medici saranno intervistati durante l' International Crisis Summit 4 al #parlamento rumeno.

Ora non dovrebbero esserci dubbi sui pericoli di questi vaccini, e non dovrebbero esserci dubbi nemmeno sul fatto che i leader mondiali sapessero che i prodotti farmaceutici erano tutt’altro che “sicuri ed efficaci”.

Non c'è altra spiegazione per il fatto che non sembrano essere scioccati dai risultati di uno studio condotto da scienziati rispettati. Il fatto che vogliano anche che il lavoro venga censurato e "verificato sui fatti" senza che abbia luogo alcuna discussione, non possono semplicemente "chiudere un occhio" sulle "teorie della cospirazione" in questa fase in cui ci sono prove evidenti dei pericoli?

Possiamo solo supporre che lo sappiano, lo abbiano sempre saputo e non abbiano avuto scrupoli nel somministrare il vaccino mortale in tutto il mondo.
Ora stanno facendo del loro meglio per evitare che la vera malvagità delle loro azioni diventi nota a tutti gli altri.

https://expose-news.com/2023/1....2/08/censored-the-st

https://ak2.rmbl.ws/s8/2/D/Q/r/x/DQrxo.caa.mp4