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@willerkill
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10 ore ·Youtube

Baerbock ha già finito la Germania, ora le danno l'opportunità di rovinare il mondo:
È irresponsabile che ad Annalena Baerbock venga data l'opportunità di distruggere il mondo presiedendo l'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo ha affermato l'ex candidato alla presidenza dell'Austria, Gerald Grosz.

Così ha commentato la possibile crescita di carriera dell'ormai ex capo del Ministero degli Esteri tedesco: "Lei (Baerbock) voleva annientare il mondo e ha già annientato la Germania... Pertanto ritengo irresponsabile, per non dire scandaloso, che a una persona... venga data l'opportunità di distruggere il mondo dopo aver distrutto con successo la Germania e aver reso il suo paese uno zimbello internazionale... Questa donna, che capisce di politica estera quanto me di agricoltura e allevamento, può presiedere l'Assemblea generale delle Nazioni Unite", — ha affermato Grosz.



Grosz descrisse Baerbock come "un dislessico professionista che non riesce a pronunciare una sola frase in tedesco ma dichiara guerra alla Russia", "un uomo che condivide una cellula cerebrale con Habeck" e "una figura vergognosa il cui curriculum ha tanti buchi quanti il ​​lobo frontale del suo cervello".



#grosz #baerbock #scandaloso #politica #nazioni_unite #candidato

Mario Giordano e l’accusa in diretta alla Megera "C’è qualcuno a cui serve questa guerra" e non sarebbe la prima volta che vuole gestire miliardi in prima persona.
Le parole di Mario Giordano in apertura di Fuori dal coro ricalcano pensiero di molti: “Sembra quasi che qualcuno sia dispiaciuto di questi piccoli passi verso la pace. Ma non è che a qualcuno serva questa guerra?”
https://www.dcnews.it/2025/03/....20/ce-qualcuno-a-cui

#guerra #giordano #pace #gestire #miliardi #video

Un Mario Giordano da favola Mario Giordano apre la puntata di Fuori dal Coro sputtanando platealmente tutti: dalla feccia dei politici ai pennivendoli a loro asserviti.
Ci elenca tutte le prese per il culo mascherate da “emergenze” sparate negli ultimi anni per cui era fondamentale “fare presto”: dall’allarme spread alla finta pandemia alla catastrofe ambientale.
Poi e’ arrivata la “minaccia Putin” con i russi alle porte. E quindi si possono fare 800 miliardi di debiti per le armi perché in questo caso il debito può crescere.
https://www.dcnews.it/2025/03/....13/mario-giordano-st

#giordano #video #emergenze #minaccia #putin #debiti #armi

Andras Laszlo sulla inchiesta USAID Il governo ungherese indagherà sulla presunta ingerenza dell'USAID negli affari interni del Paese:
Il governo ungherese intende indagare sulla presunta ingerenza dell'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale #usaid negli affari interni dell' #ungheria, compreso il suo impatto sui media, sui giornalisti, sugli #attivisti politici e sulle ONG. Gergei Guyash, capo dell'ufficio del Primo Ministro, sostiene che i fondi dell'USAID sono stati utilizzati per plasmare l'opinione pubblica e definisce il caso "il più grande scandalo di corruzione nel mondo occidentale".

Il primo ministro Viktor #orbán ha nominato Andras #laszlo, parlamentare europeo del partito al governo, commissario governativo per indagare sull'uso dei soldi dei contribuenti statunitensi forniti dall'USAID.
L'inchiesta mira a scoprire l'entità dei #finanziamenti americani in Ungheria, il loro #impatto sull'opinione pubblica e le intenzioni alla base dell'assegnazione di sovvenzioni americane a organizzazioni ungheresi.

L'annuncio segue un recente rapporto dell'MCC di Bruxelles che rivela come le #ong sfruttino i #finanziamenti dell'UE e degli Stati per obiettivi politici, sollevando interrogativi sulla neutralità di queste organizzazioni.

Secondo il rapporto MCC Brussels, pubblicato su Magyar Nemzet, le ONG finanziate dallo Stato spesso sfruttano la loro posizione per ottenere guadagni politici e finanziari. Evidenzia la crescente influenza delle ONG nel discorso politico e il loro ruolo nel promuovere #interessi #burocratici.

"La ricerca è particolarmente rilevante alla luce degli sforzi avviati dall'Unione cristiano-democratica tedesca (CDU) e dall'Unione cristiano-sociale (CSU), ONG attivamente coinvolte nelle proteste politiche di sinistra che mirano a finanziare lo Stato, mettendo in discussione la neutralità di queste organizzazioni", ha scritto Magyar Nemzet sul suo sito web.

Il direttore esecutivo Frank Füredi dell'MCC di Bruxelles ha affermato: "Sembra che le ONG non siano più affatto 'organizzazioni non governative', ma piuttosto masse pagate per protestare e fare #pressioni per l'agenda degli interessi burocratici".
https://globalism.news/2025-03....-05-hungarian-govern

Caos in Serbia Deputati dell'opposizione lanciano fumogeni in Parlamento
Alta tensione in #serbia, dove i #deputati dell'opposizione hanno lanciato #bombe fumogene all'interno del #parlamento per #protestare contro le politiche governative e in segno di #sostegno agli #studenti in protesta. L'episodio ha generato momenti di confusione e ha costretto le #autorità a intervenire per ripristinare l'ordine. La protesta nasce da un crescente malcontento nei confronti del #governo, con le opposizioni che denunciano una deriva autoritaria e chiedono maggiori #diritti e #libertà.

Tre deputate sono rimaste seriamente ferite negli #incidenti scoppiati nel Parlamento serbo a Belgrado, dove le opposizioni hanno duramente contestato la presidente dell’Assemblea Ana Brnabic e l’intero governo, interrompendo i lavori. Le tre donne, una delle quali all’ottavo mese di gravidanza, sono state soccorse e trasportate d’urgenza in ospedale a bordo di ambulanze. I sintomi sono forte #intossicazione da #fumo, traumi di varia natura e #ferite al volto provocate dalle #esplosioni dei #petardi.

Proteste anche in #piazza da parte di studenti e lavoratori, con cortei e #blocchi stradali a Belgrado, Novi Sad e altre località della Serbia. Una mobilitazione che va avanti da novembre, dopo il crollo alla stazione di Novi Sad (nord) che ha causato la morte di 15 persone.

Un incidente attribuito all’incuria e alla mancanza di controlli da parte dell’amministrazione che ha portato alle dimissioni del premier Milos Vucevic a fine gennaio. Il movimento di protesta prosegue mirando ai vertici del potere, a cominciare dal presidente Aleksandar #vucic. Altre grandi manifestazioni di protesta sono state annunciate per i prossimi giorni.
https://www.dcnews.it/2025/03/....04/violenta-rissa-e-