Mattarella ha riunito il Consiglio Supremo di Sicurezza.
Al termine della riunione, dal comunicato ufficiale del #quirinale si apprendono queste parole:
"Fermo il diritto di Israele all’autodifesa nel rispetto del diritto internazionale."
A parte che qui non c'è alcun diritto di difesa per #israele in quanto paese occupante, semmai a #difendersi dovrebbe essere il Popolo #palestinese.
E non lo dico io, lo dice il diritto internazionale! Inoltre c'è anche da sottolineare come nel comunicato non ci sia alcuna condanna o presa di distanza dal #genocidio e dai #crimini di #guerra perpetrati dal governo terrorista israeliano.
Crimini ampiamente documentati anche dalle organizzazioni umanitarie internazionali.
Ma non finisce qui, ieri la #giorgiameloni ha dichiarato, per l'ennesima volta, che è giusto continuare a sostenere #kiev quindi ancora soldi e armi per Zelensky.
Praticamente in #europa sono rimasti solo lei e #scholz, il Cancelliere #tedesco, a essere più realisti del #re.
Ironia della sorte sono a capo dei due paesi Europei più #danneggiati in assoluto della guerra per procura voluta da #washington.
Sembra incredibile ma è così!
Per non farci mancare nulla arriva il ministro degli esteri italiano, #antoniotajani che ci mette la ciliegina su una torta che anziché essere fatta col pan di spagna sembra sia fatta con la polvere da sparo.
Questo genio, assieme ai suoi colleghi Francese e Tedesco ha presentato una lettera a Borrell per mettere sanzioni ad #hamas.
Di Israele che sta portando avanti un genocidio, ammazzato quasi 20000 mila civili di cui 8000 bambini, usa fosforo bianco senza problemi e occupa illegalmente una terra, di #sanzioni neanche a parlarne.
Ecco, qua abbiamo davanti il Presidente della #repubblica, quello del #consiglio e il #ministro degli esteri della #repubblicaitaliana.