Virostar Matteo Bassetti e Fabrizio Pregliasco fanno solo terrorismo.
Bassetti dice che il peggio deve ancora arrivare, Pregliasco che si avranno 600 morti dopo Capodanno.
Tra #natale e #capodanno, in perfetto stile 2020, abbiamo assistito al #terrorismo e all’allarmismo dei soliti #televirologi. #contagi, #morti, #mascherine, #vaccini. La solita musica.
Niente abbracci ai nonni, per carità. Di tutt’altro avviso, però, è il dott. #giuseppe #barbaro, dirigente medico ospedaliero specialista in medicina interna e in cardiologia e Responsabile del Servizio di Cardiologia ed Ecocardiografia presso un importante ospedale di Roma.
Il dottore è stato intervistato, a titolo personale, da Il Giornale d’Italia in merito all’allarmismo su Covid e influenza.
https://www.ilgiornaleditalia.....it/news/salute/56339
Dice Giuseppe Barbaro: “Sinceramente, non so su che base vengano riportati questi numeri.
Ogni epidemia influenzale ha causato vittime nei soggetti più anziani e fragili, specialmente in relazione a complicanze batteriche delle infezioni virali. Creare terrorismo non ha senso (se non per interessi privati), in quanto l’infezione virale è facilmente curabile nei primi giorni dall’insorgenza e, in alcune fasce di età, specialmente quelle sotto i 40 anni, la mortalità è inferiore all’1%”.
Sul flop della campagna vaccinale Barbaro è netto: “Il vaccino Covid ha dimostrato di non essere in grado di prevenire l’infezione ed il contagio e le somministrazioni ripetute hanno progressivamente indebolito il sistema immunitario rendendo il paziente più vulnerabile e incapace di rispondere in maniera adeguata all’infezione naturale vaccino-resistente.
Abbiamo visto che i soggetti sottoposti a più richiami hanno sviluppato anche la malattia grave e che in fasce di età a basso rischio di mortalità <40 anni, il rischio di eventi avversi può prevalere sul potenziale beneficio. Non consideriamo, poi, il numero elevato dei danneggiati da vaccino Covid (non riconosciuto dallo Stato) che, a fronte di una mancata protezione, hanno visto la loro vita distrutta talora con perdita del lavoro, quel lavoro per il quale sono stati obbligati a vaccinarsi sulla base di una legge (la 76/21) #incostituzionale e basata su un #falso scientifico.
È la sconfitta della comunicazione di sistema, da parte di politici e giornalisti #corrotti e di esperti con ampio conflitto di interesse che ha portato alla progressiva sfiducia nei confronti delle istituzioni ed alla perdita del rapporto medico-paziente”.