Campagna Trump presenta: Schwab, Gates e Soros! Il nuovo video della campagna Trump presenta Klaus Schwab, Bill Gates e George Soros! Continua a sognare.
Donald Trump ha pubblicato un nuovo video della campagna che mostra l'incontro di Bill Clinton con #jeffrey #epstein. Lo spot promette anche una maggiore trasparenza nello scoprire l’intera storia dietro l’assassinio di #jfk.
Il video inizia con il discorso "Mille anni di oscurità" di Ronald #reagan, in cui invitava gli americani a dire ai loro rappresentanti eletti che la politica nazionale dovrebbe essere basata su un senso morale condiviso, ed è accompagnato da "Dream On" degli Aerosmith.
Lo spot presenta anche la promessa di Trump di garantire trasparenza sull'assassinio di JFK e mostra le immagini della sparatoria di Kennedy prima che venga visualizzato il testo "Devi perdere per sapere come vincere, vinci)".
Lo spot mostra poi le immagini dell'arresto di Trump accompagnate da un passaggio tratto da “L'arte della guerra” di Sun Tsu che recita: “Quando conosci il tuo nemico e conosci te stesso, hai bisogno del risultato di cento battaglie per non avere paura.
Il ritornello mostra Trump con i suoi sostenitori prima di mostrare clip dell'incontro di Bill Clinton con Jeffrey Epstein.
Il testo "dream on" viene quindi illustrato con le immagini dei rivali repubblicani di Trump Nikki Haley, Ron DeSantis, Chris Christie e Mike Pence, prima che venga mostrato il filmato della vittoria elettorale di Trump nel 2016.
Anche il fondatore del World Economic Forum Klaus #schwab, Barack #obama, Bill #gates, George #soros, Joe #biden e Hillary #clinton sono invitati a “continuare a sognare”.
La parte "urlo" dello spot è poi illustrata con il famigerato meme del democratico obeso che urla di rabbia in risposta alla vittoria di Trump.
Lo spot si conclude con la dichiarazione di Trump:
Finché il popolo americano abbraccia un amore profondo e devoto per il proprio Paese, non c’è nulla che questa nazione non possa realizzare: il meglio deve ancora venire.
Confronta la posizione di #trump con il recente tentativo di #biden di demonizzare i #sostenitori di #trump come estremisti.