Arrivano in Italia i cracker con il 15% di farina di insetti
Facilmente riconoscibile dal nome e da una dicitura molto chiara, i “Crickè – #cracker di grillo” sono infatti biscotti salati arricchiti con il 15% di #farina di #insetti. Stando ai produttori, questa particolare struttura aumenterebbe il contenuto proteico dell’alimento fino al 22,7%. Per quanto riguarda la pasta, invece, presto vedremo le prime confezioni #italian Cricket Farm, prima #azienda ad aver chiesto l’autorizzazione per commercializzare #spaghetti a base di farina di #grillo.
Si tratta di una notizia che ha scatenato polemiche ferocissime, quella del via libera dato dall’Unione Europea alla produzione di alimenti con farina di insetti. #bruxelles ha d’altronde da tempo scelto quale sarà “il #cibo del futuro” e sta facendo di tutto per imporlo ai singoli Paesi, a scapito delle loro stesse tradizioni.
Per capire quali #cibi arriveranno (o sono già arrivati) sugli scaffali dei nostri supermercati, è sufficiente dare un’occhiata al regolamento di esecuzione 23/5 2023 della #commissione #europea. Si tratta del testo che autorizza l’immissione sul mercato della polvere parzialmente sgrassata di grillo domestico e contiene una lunga lista di prodotti autorizzati: il pane, i panini multicereali, i cracker, i grissini, le barrette ai cereali, le premiscele secche per prodotti da forno, i biscotti e i prodotti secchi a base di pasta farcita e non farcita. A questo elenco bisogna poi aggiungere salse, prodotti trasformati a base di patate, piatti a base di leguminose e di verdure, pizza, prodotti a base di pasta, siero di latte in polvere, prodotti sostitutivi della carne, minestre e minestre concentrate o in polvere, snack a base di farina di granturco.
https://www.dcnews.it/2024/03/....15/arrivano-in-itali