La Francia guida l’Europa sulla strada cinese: controllo della popolazione tramite codice QR.
Come temuto e previsto, il sistema di pass digitale utilizzato con le tessere vaccinali sarà reso permanente.
Per otto giorni sarà necessaria la preregistrazione e un codice QR per accedere ai quartieri lungo la Senna dove si svolgerà la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici. I soldati controllano gli ingressi. Come temuto e previsto, il sistema di pass digitale utilizzato con le tessere vaccinali sarà reso permanente. Ciò mostra chiaramente il potenziale di Known Traveller, ID2020, abolizione del contante, biglietti puramente digitali su autobus e treni e tessera sanitaria globale come documento di viaggio.
Ciò che il governo cinese ha fatto durante il Corona virus per controllare i movimenti della popolazione nelle principali città sembrava un film dell’orrore. Tutti hanno ricevuto un semaforo sanitario sul proprio smartphone. Per coloro che erano risultati negativi di recente era verde, se era passato troppo tempo dall’ultimo test era giallo e per un test corona positivo era rosso. Solo chi poteva mostrare il verde poteva entrare nella metropolitana, nei negozi, nel proprio condominio. Quelli che erano gialli dovevano essere testati e quelli che erano rossi dovevano essere messi in quarantena.
Questo potrebbe anche essere utilizzato diversamente ed è stato fatto. Secondo quanto riportato dai media, il semaforo Corona è diventato rosso quando le persone volevano andare in macchina per protestare contro il blocco dei conti da parte delle banche in difficoltà.
La distopia sta arrivando in Europa
Presto i parigini saranno i primi in Europa a ritrovarsi in questo film horror. Come riferiscono i media francesi , il governo francese ha annunciato che, a partire da una settimana prima della cerimonia di apertura delle Olimpiadi, prevista per il 26 luglio, i quartieri lungo la Senna saranno dichiarati zona di sicurezza ad accesso limitato. Durante la cerimonia gli atleti dovrebbero viaggiare su barche dal Pont d'Austerlitz al Pont d'Iéna e il governo considera questa azione ad alto rischio di terrorismo.
Ma invece di tenere la cerimonia di apertura allo stadio invece che sulla Senna, come è sempre avvenuto, si preferisce effettuare un controllo demografico su vasta scala. Il ministro degli Interni Gérald Darmanin ha dichiarato:
“I 20 mila residenti e le 200 mila persone che abitualmente visitano questi quartieri durante l’estate devono registrarsi sulla piattaforma allestita dal 10 maggio”.
A coloro che sono stati controllati e ritenuti sufficientemente sicuri verrà poi rilasciato un codice QR con il quale potranno entrare e transitare nelle zone di sicurezza.
Saranno allestiti cinque corridoi per i pedoni e i conducenti di veicoli che vorranno attraversare la Senna e attraversare le zone di sicurezza, dove potranno farlo senza previa registrazione. I militari controllano che i corridoi non siano abbandonati.
Oltre alla polizia, 18.000 soldati francesi e altri soldati stranieri sorveglieranno gli ingressi e i passaggi nelle zone di sicurezza e controlleranno i codici QR.
Un contingente militare arriva dalla Polonia. Altrimenti i media parlano solo di “diverse nazioni” che inviano soldati senza nominarli.
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