L’impronta di carbonio di Internet, di auto elettriche e tecnologia moderna:
Con la crescente spinta verso la #moneta e la comunicazione #digitale, quasi nessuno pensa al fatto che anche ogni nostro utilizzo di #internet produce #co2. Affinché Internet funzioni, è necessaria una rete di cavi, server, data center, computer e altri dispositivi che utilizzino tutti #elettricità. E proprio questo consumo di energia elettrica è che produce CO2. (Immaginate quanto CO2 quindi potrebbero produrre le auto elettriche?) Secondo alcuni dati, Internet è il quarto più inquinatore al mondo. Se Internet fosse una nazione, emetterebbe la stessa quantità di CO2 di alcune delle più grandi economie del mondo, come la Germania o il Regno Unito.

Basta dire che un messaggio di posta elettronica che “pesa” 1 MB, nel suo viaggio dal mittente al destinatario, emette circa 20 grammi di CO2. Solo venti messaggi al giorno per utente, durante un anno "accumulano" #emissioni di CO2 come un'auto che percorre 1000 chilometri. E con il sempre crescente sviluppo dell’intelligenza artificiale, queste emissioni saranno ancora maggiori, senza nemmeno parlare del consumo di acqua e aumento della #temperatura dell'aria.

Ecco un esempio di alcuni dati:
- Netflix può produrre circa 1,1 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno , l’equivalente di 240.000 autovetture.
- Le emissioni annuali di #carbonio per YouTube a circa 6,5 ​​milioni di tonnellate di CO2e.
- TikTok produce circa 14,7 milioni di tonnellate di CO2e all’anno.
- Una chiamata Zoom di un’ora produce tra i 150 e i 1.000 grammi di anidride carbonica e richiede anche dai due ai 12 litri di acqua (moltiplicalo per i 55 miliardi di ore di riunioni Zoom che si svolgono in un anno).
- Il podcast IRL di Mozilla: un episodio medio di un podcast emette 1,16 tonnellate di anidride carbonica (che equivale alla stessa quantità di danni di circa tre barili di petrolio per episodio!).
- ChatGPT ha rilasciato la maggior quantità di carbonio nell' #atmosfera, per un valore di 500 tonnellate. Secondo le stime, emette 8,4 tonnellate di anidride carbonica all'anno (ma si sta sviluppando sempre di più, ormai si parla di GPT-5 in arrivo).
- Microsoft ha utilizzato circa 700.000 litri di acqua dolce durante l'addestramento di GPT-3 nei suoi data center: ovvero equivalente alla quantità di acqua necessaria per produrre 370 auto BMW o 320 veicoli Tesla.
- L'energia necessaria per insegnare un modello di intelligenza artificiale come ChatGPT potrebbe alimentare la casa di un americano medio per centinaia di anni, ovvero la quantità di energia utilizzata per addestrare ChatGPT a 1,3 gigawattora sarebbe paragonale alla quantità di energia utilizzata da 120 case statunitensi in un anno.
- Google, ad esempio, gestisce 23 data center in tutto il mondo, il che richiede elevati volumi di energia che producono grandi quantità di calore che può essere raffreddato solo da miliardi di litri d’acqua e/o unità di climatizzazione. Questa stessa energia utilizzata per il raffreddamento delle macchine copre circa il 25% delle emissioni totali di Internet.
- Un solo server può produrre all’anno una media di 1-5 tonnellate di CO2.
- Secondo Renewable Energy, solo nel «nel 2021 sono state emesse nel mondo 51 miliardi di tonnellate di CO2: per compensarle bisognerebbe piantare 2.400 miliardi di alberi, ossia una superficie di 42,5 milioni di chilometri quadrati pari a 2,5 volte la Russia».
- L’impronta di carbonio di Internet ammonta all’incredibile cifra di 1,6 miliardi di tonnellate di gas serra all’anno e si prevede che aumenterà entro il 2025.

Invece per le #auto #elettriche:
- Per un’auto elettrica media, infatti solo per il motore elettrico bisogna mettere in contro emissioni di CO2 tra 7 e 22 tonnellate.
- La #batteria invece pesa sul bilancio di emissioni di CO2 per 7-15 tonnellate in base al processo di produzione e alle dimensioni della batteria.
- La restante quota necessaria per l’assemblaggio dell’auto elettrica equivale a circa 5-6 tonnellate.
- In totale, secondo alcune stime, si deduce che un’auto elettrica media può emettere tra 20 e 45 tonnellate di CO2 - 40 tonnellate di CO2 equivalgono alle emissioni generate dall’impiego di 14 mila litri di benzina e 12.500 litri di gasolio.
- Purtroppo non esistono ancora dati adeguati su quanto inquinamento causano le auto elettriche incendiate, ma non sono certo trascurabili.

A parte questi, ci sono molti altri esempi di inquinamento tecnologico, dalla produzione di batterie per biciclette elettriche e scooter, dalla programmazione di vari software guidati dall'intelligenza artificiale generativa, all'industria mobile, network di #bitcoin fino alla produzione nell'industria bellica, l'invio di molti #satelliti in orbita e la geoingegneria. Chissà quanto solo inquinano un carro armato e una bomba esplosa e quanto influenzano il cambiamento climatico complessivo?

E un #razzo esploso nella ionosfera? E Bitcoin? Il Bitcoin ha attualmente un'impronta di carbonio doppia rispetto alla Svizzera. È quanto emerge da un'analisi del portale di criptovalute Digiconomist. Calcolata su base annua, la rete di criptovalute genera attualmente 90,93 milioni di tonnellate di Co2.

Quindi, secondo alcuni buoni ragionamenti logici, le auto a combustione interna sono solo "piccoli bambini" per tutte le grandi aziende tecnologiche in termini di emissioni di CO2 e inquinamento ambientale. Poiché la CO2, come ci dicono ultimamente, incide sui #cambiamenti #climatici, lo sviluppo di tutte queste nuove tecnologie e il trasferimento della vita, del lavoro e dei pagamenti verso Internet (e poi al metaverso) non contribuisce certamente a questo miglioramento del clima.

Da ciò si potrebbe inoltre concludere che la colpa allora non è della coltivazione agricola della terra, né dell’allevamento degli animali, né del fatto che mangiamo più carne, né che guidamo le auto non electtrificate, ma della tecnologia sempre più avanzata. E da tutto questo si può quindi concludere che cosa dovrebbe essere bandito o ridotto al minimo affinché tutto torni al suo posto.

Allora perché ci stanno mentendo e perchè ci spingono ad usare questa "sporca" tecnologia sempre di piú? E se si preoccupano così tanto del cambiamento climatico, perché non fermano queste guerre in corso?

- Tutte le informazioni possono essere facilmente trovate su Internet. -

image