Danni alla salute delle persone e degli animali causati dagli infrasuoni delle turbine eoliche:
Crescono le prove degli inutili #disagi causati ai residenti dei #parchi #eolici dal #rumore generato dalle gigantesche #turbine #eoliche industriali. L'Istituto Max Planck tedesco ha identificato gli infrasuoni impercettibili come causa di stress, disturbi del sonno e altro ancora. È la natura pulsante del rumore delle turbine eoliche a bassa #frequenza (“modulazione di ampiezza”) che è responsabile dei problemi di sonno di coloro che devono convivere con esso.
Migliaia di persone vivono entro 20 chilometri da una turbina eolica e potrebbero soffrire di #problemi di #salute causati dagli #infrasuoni. Gli effetti includono la riduzione della forza del muscolo cardiaco. Gli infrasuoni colpiscono l’orecchio interno e il cervello e possono causare insonnia, reazioni emotive e molti altri sintomi preoccupanti. Gli infrasuoni sono stati addirittura studiati come #arma.
Un recente studio pubblicato su Nature è di Chun-Hsiang Chiu e gli altri intitolato "Effetti del rumore a bassa frequenza delle turbine eoliche sulla variabilità della frequenza cardiaca in individui sani" che dice: “L’energia eolica è utilizzata in tutto il mondo come fonte di #energia pulita. Tuttavia, le turbine eoliche producono rumore a bassa frequenza (LFN) nell’intervallo 20-200 Hz Poiché molte lamentele della comunità si concentrano sul rumore generato dalle turbine eoliche, è importante esaminare gli effetti sulla salute del rumore a bassa frequenza su coloro che vivono vicino ai parchi eolici.
È stato scoperto che l’esposizione all’LFN causa una serie di #disturbi di salute. L'esposizione all'LFN delle turbine eoliche provoca mal di testa, difficoltà di concentrazione, irritabilità, affaticamento, vertigini, acufeni, mal d'orecchi, disturbi del sonno e fastidio. Clinicamente, l’esposizione all’LFN delle turbine eoliche può causare un aumento del rischio di epilessia, effetti cardiovascolari e malattie coronariche. È stato inoltre scoperto che l’esposizione al rumore (incluso LFN) può avere un impatto sulla variabilità della frequenza cardiaca (HRV).”
https://www.nature.com/articles/s41598-021-97107-8
