Il capo di stato maggiore di Raisi descrive gli ultimi istanti dell'elicottero precipitato.
Gholam Hossein Esmaili, che era nel terzo elicottero del convoglio presidenziale, descrive i momenti prima che l'elicottero di Ebrahim Raisi scomparisse dalla vista.
Il capo di gabinetto di Raisi, seduto direttamente dietro Raisi sull'elicottero, ha ipotizzato un possibile crimine perché l'elicottero del presidente era inspiegabilmente andato alla deriva nella nebbia.
Questo è ciò che dice Esmaili:
“Esmaili: Dopo la preghiera di mezzogiorno siamo partiti verso Tabriz. Il tempo era sereno, non c'era nulla di cui preoccuparsi. Dopo mezz'ora di volo, prima di raggiungere la miniera di rame di Sungun, c'era un piccolo campo di nuvole.
Intervistatore: Quindi non c'era nebbia?
Esmaili: Niente affatto. C'era nebbia a terra, ma non nell'aria dove viaggiavamo con gli elicotteri. Tuttavia, c'era una piccola macchia di nuvole sopra una scogliera in un'area piccola e densa. Questa nuvola era all'altitudine del nostro volo.
Lì, il pilota dell'elicottero ormai martire, che era anche comandante della flotta, ordinò agli altri piloti di salire sopra le nuvole. Eravamo il terzo pilota dietro l'elicottero del Presidente. Siamo arrivati sopra le nuvole ed eravamo circa 30 secondi avanti. All'improvviso il nostro pilota ha notato che mancava l'elicottero principale che trasportava il presidente.
Intervistatore: Non ha più visto l'elicottero dopo la salita?
Esmaili: Sì, esatto, una volta che siamo stati sopra le nuvole, non abbiamo più visto l'elicottero principale. La salita in sé non è stata difficile o faticosa. A volte quando voliamo in aereo sentiamo delle turbolenze, ma questa volta, durante la salita, nell'elicottero non abbiamo sentito nulla. E dopo la salita non si vedevano più nuvole.
Intervistatore: Quindi non c'erano previsioni meteo che indicassero disagi che avrebbero messo a repentaglio la sicurezza?
Esmaili: No, non c'era. Poco tempo dopo potevamo guardare in basso, non c'erano più nuvole e avevamo raggiunto la zona della miniera di rame. Tuttavia, abbiamo notato che il nostro pilota si è voltato improvvisamente, quindi gli ho chiesto perché? Ha detto che uno dei nostri elicotteri era scomparso.
Presumiamo che abbia effettuato un atterraggio di emergenza perché non abbiamo più il contatto radio con lui. Gli ho chiesto quando ha avuto l'ultimo contatto. Il pilota rispose: “Un minuto e 30 secondi fa, quando ci ha detto di salire sopra le nuvole”.
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