Angelica    è la sensazione Scioccato
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L’industria della medicina transgender promette: “Avventura per i giovani”!
Secondo una ricerca del Daily Caller, i medici sono disposti ad accettare tassi di complicanze fino all’80% per un intervento chirurgico di riassegnazione di genere.

Una serie esplosiva di articoli della Daily Caller News Foundation (DCNF) include video che mostrano la scioccante insensibilità dei medici che eseguono i cosiddetti interventi chirurgici di “riassegnazione di genere” su pazienti giovani, alcuni di appena 12 anni.

Un chirurgo specializzato in mutilazioni genitali “affermative” – cioè la creazione di organi sintetici che imitano i genitali del sesso opposto – ha spiegato che questo tipo di intervento chirurgico è “un’avventura per i giovani”.

Più tardi, lo stesso chirurgo disse di una sua giovane paziente alla quale aveva operato una mastectomia: “Perché non dovrei operarlo quando ha 14 anni?

I rapporti investigativi di Megan Brock e Kate Anderson del Daily Caller mostrano che questa nuova generazione di medici è disposta ad accettare tassi di complicanze fino all'80% negli interventi chirurgici di cambio di genere, un numero estremamente alto normalmente associato solo a interventi chirurgici critici per evitare la morte imminente, operazioni normalmente riservato ai pazienti operati al cuore che non hanno altra scelta, ma non ai giovani adolescenti e ai ventenni che hanno un corpo sano e tutta la vita davanti a sé.

E queste complicazioni sono spesso del tipo più crudele e terribile.

L’industria medica #transgender non si preoccupa del benessere dei pazienti.

Le riprese video esclusive - ottenute dalla DCNF tramite richieste #foia - mostrano i membri della World Professional Association for Transgender Health (WPATH) in una serie di tavole rotonde a porte chiuse nel 2022 a sostegno dell'imposizione di procedure mediche sperimentali sui giovani, che possono avere complicazioni devastanti e irreversibili.

"I video mostrano medici affiliati al WPATH che sostengono che i bambini siano sottoposti a rischiose procedure di riassegnazione di genere e addirittura spingono affinché questi trattamenti vengano eseguiti su pazienti con gravi problemi di salute mentale", ha affermato il DCNF. "Molte sessioni erano dedicate esclusivamente al trattamento dei bambini e includevano raccomandazioni per i minori di ricevere bloccanti della pubertà, ormoni transessuali e procedure chirurgiche."

La cosiddetta “riassegnazione del sesso” o “riassegnazione del genere” comprende la rimozione e la “ricostruzione” dei genitali e del seno, nonché interventi chirurgici facciali “femminilizzati” e “mascolinizzanti” e procedure di “scultura del corpo”.

Per i ragazzi, la chirurgia transgender comprende protesi mammarie, castrazione e vaginoplastica, una procedura chirurgica che utilizza tessuto penieno o intestinale per ricreare i genitali femminili.

La “chirurgia di riassegnazione di genere” per le ragazze, chiamata anche “falloplastica”, comporta la rimozione dell’intero sistema riproduttivo compresi l’utero e le ovaie, l’allungamento dell’uretra e la creazione di genitali maschili artificiali, spesso realizzati con tessuto della coscia o dell’avambraccio.

Le ragazze possono anche farsi rimuovere il #seno.

Attraverso le operazioni genitali, i #bambini vengono sterilizzati in modo irreversibile e diventano pazienti permanenti che necessitano di cure per tutta la vita. Gli studi dimostrano che le persone che si sottopongono a tali interventi chirurgici hanno un tasso di suicidio 19 volte superiore rispetto alla popolazione generale. Le ragazze che si sottopongono a mastectomia non potranno mai allattare i propri #figli, ammesso che ne abbiano.

Tuttavia, i medici presenti hanno riso all'unisono quando un oratore ha sottolineato che il rimpianto post-operatorio è "raro" e ha deriso "gli odiatori" che non erano d'accordo. Ma “non ci interessa”, ha detto il #chirurgo, liquidando in poche parole coloro che mettevano in dubbio sia la moralità che l’efficacia dei trattamenti #medici sperimentali da lui eseguiti sui #giovani.

In un post inquietante, il Dott. Alex Laungani, un chirurgo plastico canadese formatosi presso la Mayo Clinic, ha discusso delle raccapriccianti complicazioni degli interventi di "falloplastica", ma allo stesso tempo li ha descritti come una "avventura".

“I giovani sono pronti a lanciarsi nell’avventura. Dico loro che sarà un'avventura, che siamo entrambi in questa situazione perché dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi, ma che ci saranno degli ostacoli lungo il percorso", ha detto Laungani.

Ma questi “dossi” sono solitamente enormi.

“Potrebbero esserci ritardi dovuti a complicazioni – ci saranno sempre complicazioni. O ci sono stenosi, fistole o necrosi parziali, ritardi nella guarigione delle ferite e così via”.

Questi termini medici descrivono terribili e spiacevoli effetti collaterali negativi: “Stenosi” è un restringimento dell’uretra; “Fistola” descrive la formazione di un tunnel tra l'uretra ed una parte del corpo adiacente; e “necrosi” è un termine per la #morte dei tessuti.

Per quanto riguarda la falloplastica, Laungani ha ammesso:

È molto chiedere di obliterare la cavità vaginale, rimuovere la mucosa vaginale, allungare l'uretra, fare la falloplastica con il lembo spostato, fare tutto questo, e poi inserire l'impianto penieno e tutto il resto.

Il tasso di infezione sarebbe molto alto e ci sarebbero più complicazioni con la minzione, quindi facciamo tutto per fasi. Prima facciamo il fallo, poi lavoriamo sulle vie urinarie e infine sugli impianti…

Non ho dormito bene la prima notte dopo la #falloplastica. Perché se qualcosa va storto, devo essere veloce e agire rapidamente per non perdere il fallo.

Il chirurgo “che afferma il genere” non si riferisce all’appendice appena creata come un vero “pene”, ma piuttosto come un “fallo”, un’immagine dell’organo sessuale #maschile. In altre parole: un “pene finto”.

Secondo DNCF, "esperti medici di rispettate organizzazioni come Do No Harm" hanno sostenuto che "i commenti dei medici affiliati al WPATH dimostrano che l'industria medica transgender non agisce nel migliore interesse dei pazienti".
www.lifesitenews.com/news/surg....eon-downplays-risky-

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