Le obbligazioni “verdi” rappresentano una FRODE totale: meno dell’1% dei proventi viene utilizzato per lo scopo dichiarato!
Nel corso degli anni sono stati spesi trilioni di dollari nel tentativo di rendere il mondo più “verde”, ma tutto è stato inutile. Una nuova ricerca rivela che, nonostante tutto il #denaro investito nei #green bond, non c’è assolutamente nulla da dimostrare. L’ambiente è ancora lo stesso di sempre, tranne che il paese ora è molto più povero a causa di tutte le #truffe #verdi.
Se le cose fossero andate secondo i #piani, gli oltre 2,6 trilioni di dollari di green bond emessi nell’ultimo decennio avrebbero potuto aiutare le aziende a mitigare le loro preoccupazioni sul clima. Invece, era tutta una cortina di fumo inutile e dispendiosa.
Lo #studio, intitolato “Green Bonds: New Name, Same Projects”, è stato redatto da Pauline Lam, visiting fellow presso la Stern School of Business della New York University, e Jeffrey Wurgler, professore di finanza presso la stessa istituzione. Il documento è stato presentato in una conferenza presso l’ Università di Chicago il 17 maggio.
Prima della pubblicazione di questo documento, altri studi sullo stesso argomento incentrati sulla misurazione della differenza nei rendimenti tra obbligazioni verdi e “marroni”, o ciò che l’ #industria chiama #greenium, sono arrivati a conclusioni simili. "Il consenso di questi studi precedenti era che il greenium o è inesistente o è così piccolo da essere irrilevante", spiega un rapporto. “Ma quegli studi non sono stati in grado di capire il motivo per cui è così”.
Il nuovo studio approfondisce ulteriormente l’argomento esaminando i casi d’uso reali in cui gli emittenti di obbligazioni verdi hanno emesso i proventi. Lam e Wurgler hanno esaminato specificamente i casi in cui i proventi sono stati legittimamente utilizzati per perseguire nuovi progetti verdi che esulano dall’ambito delle fonti di finanziamento tradizionali.
Il modo in cui il team ha ricercato questa "addizionalità", come viene chiamata, è stato analizzando molteplici fonti, tra cui i prospetti di offerta delle obbligazioni, vari documenti della SEC (Securities and Exchange Commission), rapporti interni delle società e corrispondenza diretta con le società coinvolto.
L’attenzione principale si è concentrata sui green bond sia aziendali che #municipali, scelti per massimizzare il potenziale di reperimento di addizionalità. Dopo tutti questi sforzi, il team non è ancora riuscito a raggiungere i suoi #obiettivi: non ci sono vantaggi da ottenere con i green bond.
Ecco cosa ha mostrato il loro campione di obbligazioni verdi aziendali:
– Il 30% di tutti i proventi è andato al rifinanziamento di base di obbligazioni marroni preesistenti
– Il 7% è stato destinato all’acquisto di asset verdi da altre società, il che non si traduce in alcun “aumento netto di asset verdi” per la società
– Il 29% è stato investito in progetti già in corso prima alla prima emissione di un green bond da parte dell'emittente
– il 33% è stato utilizzato per lanciare nuovi progetti simili ad altri progetti che la società aveva già intrapreso in precedenza prima di emettere qualsiasi green bond
– L'1% è andato all'iniziativa “un progetto il cui aspetto verde è nuovo per l’emittente”
È quest’ultimo punto dell’elenco che dimostra l’unico aspetto benefico della truffa verde, e ovviamente è il più basso in termini di importo effettivo in dollari. Si scopre che la maggior parte del denaro verde va verso qualcosa di diverso da ciò che afferma l’industria.
“Gli investitori stessi condividono la colpa con le aziende, poiché l’assenza di un greenium significativo indica che non sono disposti ad accettare un tasso di interesse più basso sui green bond al fine di incentivare le aziende a fare di più di quanto farebbero altrimenti”, ha riferito Callaway Climate Insights.
L'unica cosa “verde” del movimento verde è tutto il denaro che questi imbonitori stanno racimolando da tutte le loro #bugie sul #clima.
https://greentyranny.news/2024....-05-24-green-bonds-f