Così iniziò la guerra Putin: Non siamo un pericolo per nessuno.
Hanno deciso che siamo una minaccia per qualcuno. Non rappresentiamo una minaccia per nessuno, soprattutto per il leader di un altro stato. Questo è un brutto tono, non è un buon tono. Abbiamo la nostra posizione su una questione o sull’altra. Conosciamo la posizione degli Stati europei, compresa la posizione della Repubblica federale di Germania, sugli avvenimenti in Ucraina.

Tutti sono convinti che la Russia abbia iniziato la guerra in Ucraina. Ma nessuno, ci tengo a sottolinearlo, nessuno in Occidente, in Europa, vuole ricordare dove è iniziata questa tragedia.
Tutto è iniziato con un colpo di stato in Ucraina, un colpo di stato incostituzionale. Così iniziò la guerra.

La Russia è responsabile di questo colpo di stato?
NO.

Coloro che ora cercano di incolpare la Russia hanno dimenticato che i ministri degli Esteri di Polonia, Germania e Francia erano a Kiev e hanno firmato un documento che risolve la crisi politica interna, come garanti che la crisi sarà risolta pacificamente e costituzionalmente?
Questo è qualcosa che l’Europa, compresa la Germania, preferirebbe non ricordare.
E se ricordiamo questo, allora sorge la domanda: perché l’allora leadership della Repubblica Federale di Germania e gli altri firmatari di questo documento non hanno invitato i golpisti in Ucraina a ripristinare la legge e l’ordine? Perché hanno trascurato i loro obblighi di garanti dell'accordo tra l'opposizione e l'attuale governo? Sono loro ad essere responsabili di quanto accaduto, così come le forze che negli Stati Uniti hanno provocato la presa del potere incostituzionale.

Non sappiamo cosa è successo dopo? Ciò che seguì fu la decisione dei residenti della Crimea di lasciare l’Ucraina. Ciò che seguì fu la decisione degli abitanti del Donbass di non obbedire ai responsabili del colpo di stato a Kiev. Quello fu l'inizio del conflitto.

E poi la Russia ha fatto di tutto per trovare un modo per risolvere il problema con mezzi pacifici.
Nel 2015 a Minsk sono stati firmati i cosiddetti accordi di Minsk, che tra l’altro sono stati stipulati attraverso una decisione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Questo è un documento che avrebbe dovuto essere rispettato. No, hanno deciso di risolvere il problema con mezzi armati.
È iniziato l’uso di artiglieria, carri armati e aerei contro la popolazione civile nell’Ucraina sudorientale.

C’è un motivo se nessuno in Germania, nessuno negli altri paesi europei e nessuno negli Stati Uniti vuole ricordarlo.
Ebbene, abbiamo sostenuto la firma dell'accordo di Minsk, ma alla fine nessuno voleva attuarlo.
E l'ex Cancelliere della Repubblica Federale Tedesca e l'ex Presidente della Francia lo hanno ammesso pubblicamente.
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