Putin ha elencato le condizioni russe per la “pace”.
Putin: avviare i negoziati
Oggi stiamo facendo una vera proposta di pace. Se Kiev e l’Occidente la rifiutano, allora la responsabilità sarà loro. Il senso di questa proposta non è una sorta di tregua ma la conclusione definitiva del conflitto.
Putin ha risposto quando la Russia sarà pronta a cessare il fuoco e ad avviare i negoziati.
“Non appena l’Ucraina inizierà a ritirare le truppe dal Donbass e dalla Novorossiya e si impegnerà a non aderire alla NATO, la Federazione Russa cesserà il fuoco, e letteralmente nello stesso minuto, verrà dato l'ordine di cessare il fuoco e avviare le trattative”.
Le truppe ucraine dovrebbero essere completamente ritirate dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, dalle regioni di Kherson e Zaporozhye, ha sottolineato il presidente.
Ha anche aggiunto che la Russia è pronta a garantire il ritiro sicuro delle unità e formazioni ucraine dal Donbass.
“Non potevamo abbandonare e lasciare gli abitanti della Crimea e di Sebastopoli senza protezione. Hanno fatto la loro scelta e nel marzo 2014 ha avuto luogo la storica riunificazione della Crimea con la Russia”, ha affermato il capo della Federazione Russa.
Se l’Occidente e l’Ucraina rifiuteranno, ha avvertito Putin, si assumeranno la “responsabilità della continuazione dello spargimento di sangue”.
La risposta della feccia del G7 dimostra che sono interessati solo a continuarla.
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