Gran Bretagna: nuova #campagna "Non nel mio nome" invita le persone a non votare il 4 luglio
Siete stanchi dei soliti partiti politici che hanno dominato il nostro Paese per troppo tempo? La campagna Not in My Name offre un'altra visione per la #riforma #politica. L’obiettivo è ridurre l’affluenza alle urne per i partiti tradizionali – laburisti, conservatori e gli altri – a solo il 30%, inviando un messaggio forte che il 70% dell’ #elettorato è stufo dell’attuale sistema egoistico e #antidemocratico.

In caso di successo, ciò aprirà la strada a significative riforme politiche in #gran #bretagna, a partire da una #petizione al re, sollecitando l’istituzione di una commissione reale per ideare un nuovo sistema più democratico.

Secondo la campagna, i #partiti politici sono diventati parassiti, vivendo delle spese della popolazione generale e favorendo la divisione e l’ingiustizia. Vivono grazie alla partigianeria, preoccupandosi più della propria sopravvivenza che del benessere della #nazione. Come affermato nel loro documento elettorale, “I partiti politici sono un #cancro, poiché cercano di imporre insidiosamente le loro convinzioni a coloro che, se non fosse per la costrizione del #governo, non avrebbero nulla a che fare con loro”. È ora di cambiare questa situazione. Come cittadini, non dovremmo umiliarci votando per partiti che ci disprezzano.

Il documento della campagna delinea 18 argomenti contro l’attuale sistema politico, dalla natura antidemocratica dei partiti politici alle inutili lotte intestine che costano caro a tutti noi. Evidenzia come piccoli gruppi di membri del partito prendano decisioni per milioni di persone, portando a una mancanza di vera rappresentanza: 170.000 Tories, 300.000 Laburisti e 90.000 Lib-Dem non dovrebbero controllare 70 milioni di vite.

La campagna richiede riforme chiave come la fine dei sussidi pubblici ai partiti politici, il limite alle donazioni politiche e la garanzia che i parlamentari votino secondo la loro coscienza piuttosto che secondo le linee del partito.

"Se vuoi che le cose continuino a peggiorare, allora vota i laburisti o i conservatori o chiunque altro – vota per coloro che hanno fatto le cose come sono. Però se vuoi il #cambiamento, se vuoi che le cose migliorino, #non #votare!"

Speriamo che funzioni!
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