Il primo robot di riparazione stradale al mondo sarà in viaggio nell'Hertfordshire, in Inghilterra, tra pochi mesi per testare la tecnologia di riparazione automatica. Il robot, chiamato Arres Prevent (Automated Road Repair System), utilizza l’intelligenza artificiale per rilevare, classificare e riempire automaticamente le crepe. Se il test ha esito positivo, il robot può rilevare e riparare attivamente le crepe prima che diventino troppo grandi per essere gestite rapidamente. Ciò può rendere la manutenzione stradale più economica, più efficiente e più rapida rispetto all’utilizzo dell’energia umana.
Arres Prevent è un prodotto di collaborazione tra Robotiz3d ed esperti dell'Università di Liverpool e dell'Hertfordshire Council of Highways Engineers. La stessa Robotiz3d è una società tecnologica dell'Università di Liverpool finanziata dall'Enterprise Investment Fund della scuola.
Iniziato lo sviluppo nel 2020, questo robot è attualmente l'unico veicolo automatico per la riparazione stradale al mondo. Anche se è solo nella fase di test iniziale, verrà eseguito su strade reali entro la fine dell'anno. I robot verranno rilasciati per cercare e riparare i danni sulle strade dell'Hertfordshire.
Robotiz3d ha recentemente vinto un premio dall'iniziativa RIMA (Robotics Inspection and Maintenance Activity) di Horizon Europe. La sovvenzione di finanziamento RIMA offrirà l’opportunità a Robotiz3d di collaborare con la società danese di intelligenza artificiale, Desupervised, per portare a termine la sua prova di concetto.
Attraverso il premio, Robotiz3d si unisce a uno dei 31 esperimenti collaborativi che beneficiano di un fondo di 8,1 milioni di euro della Commissione Europea. Questi esperimenti di innovazione robotica svilupperanno, testeranno e convalideranno la fattibilità tecnica ed economica di un modello o prototipo rappresentativo basato sulla robotica e il supporto alla commercializzazione.
Secondo Robotiz3d, le loro soluzioni automatizzate sono più economiche del 90% rispetto al lavoro umano, il che può far risparmiare milioni di dollari nel corso degli anni. Nel Regno Unito il tempo medio per riparare una buca è di 15 mesi. Poiché il robot non ha bisogno di riposare, può lavorare a tempo pieno per monitorare e riparare regolarmente i danni superficiali. Rivolgendosi ai robot, Robotiz3d stima di poter eseguire riparazioni il 70% più velocemente degli esseri umani.
