L'arcivescovo cattolico italiano Carlo Maria Viganò denuncia che oggi ci troviamo di fronte alla minaccia storica di un colpo di Stato perpetrato dall'élite globalista. Un progetto basato su menzogne, ricatti e corruzione. Egli ritiene che dopo gli ultimi anni sia diventato chiaro che siamo di fronte a un attacco trascendentale, il cui obiettivo è l'instaurazione di una sinarchia presieduta dall'anticristo.
Ha detto: "Si tratta di una battaglia che non può essere combattuta con armi puramente umane, perché coinvolge potenze spirituali che si nutrono dell'odio verso Dio, verso nostro Signore Gesù Cristo, verso la razza umana che invidiano, verso la creazione che il Signore ci ha donato gratuitamente".