L’azienda biofarmaceutica californiana Rubedo Life Sciences ha annunciato che, grazie a un finanziamento di 40 milioni di dollari, potrà iniziare la sperimentazione umana del suo farmaco RLS-1469, progettato per colpire le cellule senescenti che causano malattie legate all’età.
"Poiché le persone vivono più a lungo, migliorare la qualità della vita è fondamentale", ha affermato Alex Morgan, partner di Khosla Ventures, che ha contribuito a finanziare il primo round di finanziamento in capitale di rischio di Rubedo. “La Rubedo prende di mira le cellule senescenti, o invecchiate, che causano le malattie legate all’età. Questa prima sperimentazione può portarci un altro passo avanti verso il raggiungimento di una migliore durata della salute”.
Le cellule senescenti invecchiano e smettono permanentemente di dividersi, ma non muoiono. Nel tempo, si accumulano nei tessuti e rilasciano alti livelli di sostanze chimiche infiammatorie e modulatori immunitari che contribuiscono all’invecchiamento.
Rubedo prevede innanzitutto di intraprendere studi di Fase 1 per valutare l'efficacia di RLS-1469 nel trattamento di condizioni infiammatorie incurabili della pelle, dermatite atopica cronica e psoriasi cronica. I dati preclinici hanno dimostrato che il farmaco ha ridotto significativamente le cellule senescenti della pelle che causano queste condizioni cronico-degenerative e si spera che RLS-1469 possa fornire sollievo a lungo termine ai pazienti affetti da tali condizioni.
Rubedo sta inoltre sviluppando altre terapie che colpiscono selettivamente le cellule senescenti nelle malattie polmonari, soddisfacendo un’esigenza medica insoddisfatta. Il suo team è molto grato per il sostegno, finanziario e non, che ha ricevuto dai suoi sostenitori.
La piattaforma proprietaria di Rubedo per la scoperta di farmaci potenziata dall'intelligenza artificiale, Alembic, identifica specifici bersagli farmacologici per lo sviluppo di terapie modificanti la malattia.