Un team del Robotics Institute della Carnegie Mellon University ha sviluppato un robot autonomo, chiamato TartanPest, per controllare la diffusione delle lanterne maculate, insetti invasivi noti per distruggere raccolti economicamente importanti, tra cui uva, mele, luppolo, noci e altri.
TartanPest utilizza un trattore completamente elettrico, un braccio robotico e una visione artificiale per attraversare campi e foreste mentre rileva e distrugge le masse di uova di lanterna maculata. Le masse di uova, che contengono 30-50 uova, vengono deposte in autunno e si schiudono in primavera, dando vita a una nuova generazione di parassiti ogni anno.
Mentre il robot si muove autonomamente, viaggiando presumibilmente su e giù per filari di alberi o viti nei frutteti, utilizza il suo sistema di visione artificiale per cercare le masse di uova di lanterna macchiate. Tale sistema utilizza un algoritmo di apprendimento profondo che è stato addestrato su un database di 700 foto delle masse, che sono tipicamente depositate su alberi, rocce e altre superfici. Quando viene rilevata una massa di uova, il robot utilizza una spazzola rotante all'estremità del braccio per rimuoverla e distruggerla.
Gli scienziati ritengono che TartanPest potrebbe avvantaggiare i piccoli agricoltori e il più ampio sistema alimentare riducendo l'inquinamento chimico delle colture, aumentando l'efficienza nelle aziende agricole e risparmiando sui costi di manodopera per gli agricoltori.