Negli ultimi anni, l'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA) si è allontanata molto dalla sua missione di "proteggere la salute umana" e l'ambiente. Istituita con il nobile obiettivo di salvaguardare le nostre risorse naturali e garantire un futuro più sano per tutti, le azioni dell'EPA sono diventate sempre più una presa in giro di questo scopo originale. Questa agenzia federale, invece di fungere da vigile guardiano contro i rischi ambientali, ha ripetutamente preso decisioni che sembrano dare priorità agli interessi dell’industria rispetto alla sicurezza pubblica e al benessere ecologico.
Un esempio lampante di questa deviazione è la recente proposta dell’EPA di utilizzare l'acefato, un pesticida dieci volte più tossico di altre opzioni. Questa mossa è particolarmente preoccupante considerando che l’Unione Europea ha vietato questo pesticida a causa dei suoi effetti dannosi. L’ironia e l’apparente disprezzo per gli stessi principi su cui è stata fondata l’EPA stanno diventando impossibili da ignorare. Invece di rispettare il proprio dovere di proteggere l’ambiente e la salute dei contribuenti vulnerabili, l’EPA sembra fare esattamente il contrario.
Gli studi hanno dimostrato che l’acefato presenta rischi significativi di tossicità acuta, neurotossicità per lo sviluppo e persistenza ambientale, portando alla sua proibizione in base a rigorosi standard normativi progettati per proteggere la salute pubblica e gli ecosistemi. L’acefato è inoltre stato collegato a problemi di salute come l’autismo e prestazioni cognitive inferiori. Gli scienziati hanno anche avvertito che coloro che consumano alimenti trattati con acefato tendono ad avere risultati peggiori nei test di intelligenza rispetto ai loro coetanei.
L'acefato viene generalmente applicato come rivestimento sottile sulla parte esterna di frutta e verdura, comportando rischi significativi per i consumatori. Appartiene a una classe di composti associati a vari effetti avversi sulla salute, tra cui l'autismo e l'iperattività. L'acefato è comunemente usato su colture come cavoletti di Bruxelles, sedano, mirtilli rossi e pomodori.
Se la proposta dell’EPA verrà approvata, allenterà le restrizioni sul pesticida.
Tenendo presenti questi risultati, la proposta dell'EPA di ridurre le restrizioni sull'acefato contraddice la sua missione di proteggere la salute pubblica e l'ambiente. La mossa solleva anche valide preoccupazioni sulla sicurezza del cibo che consumano gli americani.
L’acefato è sicuro per il consumo umano?
La proposta dell'EPA consente un utilizzo di acefato sugli alimenti 10 volte superiore a quello attualmente consentito dai limiti federali. Questa proposta è guidata dai recenti risultati dei test condotti su cellule disincarnate.
I rappresentanti dell'EPA hanno affermato che l'esposizione delle cellule all'acefato ha rivelato prove minime o, in alcuni casi, nessuna prova che il pesticida sia dannoso. Un portavoce dell'agenzia ha anche affermato che l'acefato genera una sostanza chimica che alcuni ritengono possa compromettere lo sviluppo del cervello dopo essersi scomposta all'interno del corpo.
L’EPA ha progettato nuovi test sull’acefato con l’aiuto dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) per misurare l’impatto delle sostanze chimiche sul cervello. Tuttavia, l’OCSE ha riconosciuto pubblicamente che i nuovi test non sono affidabili per verificare se una sostanza chimica altera lo sviluppo del cervello umano.
L'EPA avrebbe anche parlato con un gruppo di consulenti scientifici per determinare la validità dei nuovi metodi di test. Il gruppo di esperti ha concluso che "i limiti intrinseci dei test non rappresentano accuratamente i meccanismi e i processi che potrebbero compromettere lo sviluppo del sistema nervoso centrale".
Gli scienziati concordano all’unanimità sul fatto che le sostanze tossiche, compreso il pesticida acefato, possono potenzialmente danneggiare lo sviluppo dei bambini che sono naturalmente sensibili al loro ambiente e ai prodotti di consumo. Se il governo federale prendesse in considerazione questi risultati scientifici, l’acefato verrebbe bandito. Invece, ogni anno vengono utilizzati sui raccolti almeno 12 milioni di libbre di acefato.
Strategie per evitare acefato e altri pesticidi dannosi nel cibo:
L'EPA riferisce che l'acefato viene utilizzato dal 20% al 35% di tutta la lattuga, cavolfiore, sedano e peperoni coltivati negli Stati Uniti. Quando fai la spesa, fai attenzione a queste e altre verdure sopra elencate che potrebbero essere trattate con acefato. Scegli prodotti biologici per assicurarti che il tuo cibo sia privo di pesticidi, permettendoti di mangiare in tutta sicurezza.
Se il tuo supermercato locale non offre prodotti biologici, cerca un mercato agricolo nelle vicinanze o un negozio di alimenti naturali dove puoi trovare deliziose opzioni prive di pesticidi. Partecipare a un programma di agricoltura sostenuta dalla comunità (CSA) può anche fornirti prodotti freschi e biologici direttamente dalle fattorie locali.
Per chi ha spazio in casa, considera la possibilità di coltivare il proprio giardino, idealmente utilizzando aiuole rialzate (con copertura) per tenere lontani gli insetti e animali dalle colture biologiche. I letti rialzati ti danno la possibilità di mantenere un terreno di ottima qualità per le tue colture. Questi sforzi contribuiranno a garantire la purezza del tuo cibo e ti daranno la soddisfazione di coltivare i tuoi cibi freschi.
Quando si tratta della tua salute, prendi le redini: non contare sulle agenzie governative per proteggerti.
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